CMS Open Source, le alternative a WordPress

CMS Open Source, le alternative a WordPress

19 Feb 2020 | Articoli su Web Design

CMS open source

Sei nel content management e cerchi uno strumento di lavoro in rete che vada oltre rispetto ai soliti noti? Insomma, vuoi scoprire tra i CMS open source le alternative a WordPress, il più usato nel mondo? Per trovarle, leggi queste dritte, così ottimizzerai alla grande i tuoi contenuti pubblicati nel web.

Perché il content management non può fare a meno del CMS open source

La sigla CMS sta per Content Management System, pane quotidiano del content management, lavoro che crea, modifica e pubblica contenuti nel web, sia testuali, sia multimediali. Come creatore di contenuti non puoi fare a meno di usare un CMS soprattutto se:

  • gestisci siti e-commerce, di servizi o di brand, a scopo commerciale o promozionale. Questo significa che accedi al back-end, ottimizzato soprattutto per contenuti multimediali, gestisci le notizie e consenti di cercare un testo nel sito. Fai in modo che si rispetti la privacy e il copyright. Infine, traduci tutto ciò che pubblichi almeno in due lingue diverse, tra cui l’inglese
  • pubblichi notizie o scrivi per un blog costantemente aggiornato, su un sito web o in un web magazine. In questi casi, dopo aver preparato i contenuti li distingui per categorie e li colleghi alle immagini. Inoltre, li rendi condivisibili sui social media, per catturare follower, pubblicando velocemente anche da un dispositivo mobile
  • hai una pagina social che va promossa in una community. In questo caso devi dedicarti ai lettori più attivi, organizzandoti con un team di amministratori, facilitando la condivisione nel web.

Insomma, qualsiasi siano i tuoi compiti nel web content management, per svolgerli hai solo due alternative: usare un CMS open source oppure acquistarne la licenza.

Il miglior CMS open source si usa senza una licenza software: offre un codice d’accesso facile e consente di aggiungere estensioni per adattarlo alle proprie preferenze. Il software a pagamento, invece, non consente modifiche alle proprietà di default. Per usare un CMS oper source non devi certo essere un programmatore, né uno sviluppatore web. Ecco perché il content management oggi è sempre più legato al CMS open source. Sai che WordPress è il più usato, ma sei curioso di andare oltre? Ecco di seguito per te quali sono le alternative migliori.

CMS open source, 3 aspetti da considerare quando si sceglie

Stai ancora cercando un’alternativa a WordPress per pubblicare i tuoi contenuti, sapendo che detiene il 76,4% del mercato? Inizialmente concepito per i blogger, è dotato di oltre 18000 estensioni e registra 1,48 miliardi di download di plug-in. Si installa in 5 minuti e dispone di URL compatibili con i motori di ricerca, favorendo l’uso di strumenti mobili per la pubblicazione. Difficile superarlo? Anche WordPress ha qualche difetto:

  • essendo molto popolare, è facilmente oggetto di hacking
  • va aggiornato continuamente, scatenando problemi di compatibilità
  • diventa più difficile da usare, man mano che il tuo progetto diventa più complesso
  • risponde male sul server quando c’è molto traffico, dando problemi di prestazione
  • non è adatto a chi vuole domini multipli e sta sviluppando qualcosa di più articolato

Sei proprio deciso ad andare oltre WordPress? Niente panico, per farlo devi avere chiare alcune tue esigenze:

  1. di quali plug-in e temi hai bisogno per il content management. Cioè, in che modo le funzionalità di base del CMS devono estendersi per esserti utili. Per esempio, se il focus è la grafica del tuo sito web e vuoi avere più opzioni di design, sceglierai un CMS con più plug-in e estensioni in questo campo
  2. se hai bisogno dell’interfaccia utente, non avendo esperienza, ti conviene valutare un CMS user friendly
  3. quanto vuoi personalizzare il CMS. Le opzioni disponibili ti aiuteranno a scegliere quello giusto

Leggi anche Velocità sito, ecco i migliori plug-in da installare

Ora che hai fatto chiarezza sui tuoi obbiettivi, leggi quali sono le alternative a WordPress da valutare.

Leggi anche Perché dovrebbe servirti un web content editor

Miglior CMS open source, le alternative valide a WordPress

Ti diciamo subito che la scelta del miglior CMS open source è condizionata dalle richieste dei recruiter: se stai cercando ingaggi come content manager i più gettonati in curriculum sono Joomla, Drupal, Typo3 e Magento. Ecco  di cosa si tratta:

Joomla

Joomla CMS

E’ usato da 2,5 milioni di persone, è un po’ difficile da usare per i siti di e-commerce e offre circa 7400 estensioni, non sempre gratuite. Anche i meno esperti, però, ricevono supporto tramite forum e manuali online (cosa che WordPress non ha). Lo consigliamo per i blog perché è sicuro dagli attacchi degli hacker, raggiunge un gran numero di utenti e permette la personalizzazione. E’ il preferito di marchi leader come eBay, Barnes & Noble, IKEA e molti altri. La piattaforma, però, è meno SEO-friendly rispetto ad altri.

Drupal

Drupal CMS

Inizialmente sviluppato per gli studenti, è dotato di 36000 layout modulari d’estensione ed è disponibile in oltre 90 lingue. Più sicuro di WordPress, offre grandi possibilità di personalizzazione e numerose funzioni da usare nella community: tag cloud, weblog e forum. Organizzazioni come NBC, Harvard University, Tesla, Princess Cruises, MTV UK lo usano per comunicare nel web. Difficile, per gli utenti comuni, la piattaforma: lo consigliamo a chi gestisce una community di medie dimensioni o un sito di e-commerce. Sconsigliato invece ai blogger.

Typo3

Typo3 CMS open source

E’ adatto a gestire i contenuti per una grande pagina aziendale o di vendita online. E’ nato proprio per i brand, ed è supportato da una community molto estesa. I progetti più complessi, però, sono gestiti da specialisti IT, gli unici in grado di ottimizzare l’intera gamma di funzioni. Richiede quindi maggiore competenza per amministrare un sito, e un po’ di tempo in più per imparare.

Magento

Magento CMS

E’ il miglior CMS per i siti di e-commerce. Attenzione però, esistono due opzioni: la versione open source gratuita, abbastanza completa e la versione premium, che ha tutte le funzionalità extra, ma richiede l’acquisto di una licenza . La prima si usa per siti di blog; le estensioni sono pronte per l’uso e la community offre un utile strumento di analisi dei dati, da sfruttare nel marketing. Oltre 250.000 negozi online utilizzano Magento in tutto il mondo, tra cui Ford, Nike, Foxconnect .

Infine, se sei un freelance che tiene d’occhio le richieste specifiche sul mercato, ti consigliamo:              

Concrete5

Concrete 5 CMS open source

Facile da usare senza manuali, ti fa gestire e modificare il tuo sito web nel campo del sociale, degli eventi o del no-profit. Sistema molto sicuro, si usa su dispositivo mobile, quindi semplifica il caricamento dei contenuti. Purtroppo non ha molti componenti aggiuntivi. Lo consigliamo per piccoli progetti nel web.

Ghost

Ghost

Un CMS focalizzato sulla SEO e sulla struttura dei contenuti. Ottimo per i blog o le pubblicazioni su magazine online. Non ha funzionalità extra ma è sicuro e professionale, offre i migliori strumenti di gestione flessibile dei contenuti, con le pubblicazioni programmate. Per questo è preferito dalle più importanti case editrici. Il suo focus, infatti è sui siti di supporto al giornalismo. Ci si può lavorare in team e ha il SEO direttamente integrato.

ProcessWire

ProcessWire

Un framework per PHP che si rivolge ai grafici e ai creativi in generale. La piattaforma offre un potente sistema di template ed ha un programma di installazione web grafico con funzioni di manipolazione delle immagini API.

Conclusioni

Hai superato WordPress e vuoi fare conoscenza con un altro CMS open source? Ora ne sai abbastanza per renderti conto delle alternative. Comincia subito a sperimentare e proporre nuove competenze nel tuo lavoro!

Ti potrebbe interessare anche…

Hamburger menu: dalle basi alle best practice

Hamburger menu: dalle basi alle best practice

Il tuo web site ha fame di visitatori? Ecco tutto sull’ hambuger menu: dalle basi alle best practice che migliorano la navigazione hamburger menu: Caratteristiche e funzionamento Girano pochi visitatori sul tuo website? meglio accoglierli con un hamburger menu! L’...

woocommerce vs shopify: quale soluzione fa al caso vostro?

woocommerce vs shopify: quale soluzione fa al caso vostro?

La tua startup lancia un ecommerce: decidere la piattaforma è cruciale per gli affari. La sfida è woocommerce vs shopify: quale soluzione fa al caso vostro? Scopriamolo subito insieme! woocommerce vs shopify: panoramica sulle feature principali Nel 2024 lanci una...

Commenti

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cos’è AddLance?

AddLance è un servizio gratuito che ti permette di trovare l’aiuto che cerchi. Hai bisogno di un logo, di un sito web, di testi, traduzioni, consulenze legali o altro? Su AddLance ottieni gratis i contatti dei migliori professionisti italiani.

Iscriviti alla Newsletter

Share This