Progetto: accertamento esecutivo pervenuto ADDL-80949

) relativo alla TARI/TEFA per gli anni , notificato il 13/11/2024, concernente un tributo principale pari a € 2.157,77, sanzioni per € 1.032,84 e spese di notifica pari a € 7,83; b) nel ricorso, il ricorrente contestava la legittimità dell’avviso sulla base dell’esenzione riconosciuta nel 1999 per motivi di disoccupazione e sollevava la questione della decadenza per l’anno 2018 ai sensi dell’art. 1, comma 161, L. 296/2006; c) la Corte di Giustizia Tributaria di Roma, di primo grado, Sez. 27, con sentenza depositata il 18/11/2025, ha rigettato il ricorso, ritenendo che: • la comunicazione relativa all’esenzione del 1999 non fosse estendibile agli anni ; • non fosse stato prodotto alcun ISEE valido; • l’esenzione per disoccupazione richiedesse presentazione annuale dell'ISEE fino all'ammontare pari a 6.500, fino al 2021; • e che non fosse maturata la decadenza per il 2018 in considerazione della sospensione dei termini disposta per l’emergenza COVID 19. Tanto riportato, il ricorrente intende proporre appello avverso la sentenza di primo grado con l'obiettivo di abbattere le esenzioni e capire l'effettivo quantum debitorio dovuto. A questo proposito domando la fattibilità della redazione di quanto richiesto e il costo. E-mail: