Ecco una descrizione focalizzata sul lavoro come CTU:
In qualità di Consulente Tecnico d’Ufficio presso il Tribunale di Ancona, applico competenze di architettura software, web ed eCommerce per fornire perizie tecniche chiare, verificabili e neutrali. Analizzo sistemi complessi con un approccio metodico e riproducibile, traducendo evidenze tecniche in conclusioni comprensibili e utili al Giudice.
- Ambiti di incarico: valutazioni su siti web ed eCommerce, architetture cloud e containerizzate, sicurezza applicativa e infrastrutturale, performance e affidabilità, integrazioni e API, processi DevOps/CI-CD e qualità del software.
- Metodologia forense: catena di custodia digitale, acquisizione e preservazione delle evidenze (hashing e verifica d’integrità), analisi di log e timeline, triage e riproducibilità dei test; documentazione di assunzioni, limiti e confini dell’analisi.
- Standard e buone pratiche: riferimento a OWASP (ASVS, Top 10), principi SRE (SLI/SLO), modellazione C4 e ADR per la tracciabilità delle decisioni, metodologie di valutazione dei trade‑off architetturali; attenzione a normative e linee guida di settore pertinenti.
- Tecnologie e stack: ambienti web moderni (PHP, JavaScript/TypeScript), piattaforme eCommerce, container e orchestrazione, proxy/CDN, database relazionali e documentali, pipeline CI/CD e Infrastructure as Code per ricreare ambienti di test controllati.
- Tecniche di analisi: code review e static/dynamic analysis, dependency auditing e SBOM, test di carico e prestazioni, osservabilità end‑to‑end (logging, metrics, tracing) per confermare ipotesi e ricostruire comportamenti di sistema.
- Deliverable: relazioni tecniche strutturate per quesito, evidenze puntuali e ripetibili, allegati e tracciabilità completa; comunicazione chiara in termini non ambigui, con focus su verificabilità e indipendenza del giudizio.
- Etica e riservatezza: neutralità, gestione dei conflitti di interesse, minimizzazione dei dati, segregazione degli ambienti di lavoro, controllo degli accessi e cifratura nella gestione degli artefatti.
Obiettivo: trasformare questioni tecniche complesse in elementi probatori solidi, aiutando il Giudice a decidere su basi tecniche trasparenti, riproducibili e prive di ambiguità.