Consigli per il Freelance

Completa al meglio il tuo profilo: usa una foto professionale, aggiungi nella descrizione una tua presentazione mostrando come potresti essere utile per un cliente. 

Abbiamo realizzato una guida con tutti i consigli provenienti dallo staff di AddLance, consultala seguendo questo link: Guida per l'Ottimizzazione del Profilo Professionale

Se ti è possibile carica il tuo portfolio con i lavori passati: i siti web sviluppati, le grafiche realizzate, gli articoli pubblicati. Arricchisci così il tuo bagaglio ed attiri il cliente creando maggiore fiducia!

Puoi candidarti a progetti anche quando non rispecchiano le abilità che inserisci nel profilo ma è sempre bene essere il più possibile allineati alle richieste di competenze del cliente. Le abilità sono importanti per dare visibilità al tuo profilo quando il cliente naviga sul web cercando un freelance: il tuo profilo verrà messo in evidenza da Google!

AddLance ti permette di riportare sul tuo profilo le referenze di clienti trovati esternamente alla piattaforma: basta inserire la loro mail e richiedere una valutazione. Ti ricordiamo che queste valutazioni non influenzano il numero di stelle nel tuo profilo: per guadagnarti le stelle devi ottenere referenze positive da progetti su AddLance

Nel suo profilo puoi scegliere fino a 3 categorie di servizi. Per esempio molti professionisti coprono diversi ambiti: sia programmazione che traduzione, sia marketing che supporto amministrativo. Potrai inviare le tue collaborazioni solo nelle categorie scelte.

Puoi abilitare le notifiche su tutte le categorie di servizi o su alcune. Ricevere tempestivamente le mail per accedere al portale è vitale per raggiungere subito il cliente. Controlla che la mail noreply@addlance.com sia aggiunta alla tua rubrica di posta per evitare che finisca nello spam o che non ti arrivi.

Le aziende o agenzie che cercano professionisti hanno spesso idee chiare su cosa necessitano sia sui costi che sulle competenze. Spesso le collaborazioni durano diversi mesi se non anni e possono far nascere altri progetti. Il bello di AddLance è che se conquisti un cliente è tuo per sempre. E' capitato di freelance che sono diventati così vitali per il cliente da essere stati assunti. 

I privati dal canto loro spesso non hanno idee di cosa è necessario fare (per esempio per avere un sito web). Bisogna prima di tutto creare un rapporto di fiducia ed essere in grado di spigare senza tecnicismi cosa si può fare per loro. Il pregio è di fornire nel tempo sempre più servizi ed essere retribuiti anche per le consulenze. 

Le risorse che il cliente mette a disposizione devono essere adeguate all'impegno necessario. La maggior parte dei freelance stima le ore per svolgere quel compito. Moltiplica il tutto per il proprio "prezzo" orario al lordo di tutto (IVA, ritenute, costi vari) e lo propone al cliente. 

Ci sono alcune eccezioni sula definizione del prezzo: sai che quelle competenze sono rare e puoi praticare un prezzo maggiore. Oppure la collaborazione può durare a lungo e dare vita ad altre opportunità: conviene allora proporre uno sconto per far felice il cliente e non lasciarti sfuggire l'affare. Perché praticare uno sconto invece di abbassare i prezzi? Perché se ti propone con un prezzo stacciato dai l'impressione di offrire poca qualità e di non essere un professionista super richiesto. Uno sconto permette in futuro di avere "la scusa" per alzare il prezzo se la collaborazione continuerà. 

Se la descrizione del progetto è ben fatta e completa ti puoi sbilanciare e indicare da subito il prezzo "chiavi in mano". Se hai un minimo dubbio ti conviene indicarlo come "da definire": potrai indicarlo una volta iniziata la trattativa con il cliente. Per alcuni progetti conviene indicare il prezzo all'ora: per esempio se si tratta di consulenza o per un servizio fotografico di un evento. 

Alcuni progetti ricevono numerose offerte altre poche. Su quali conviene puntare? I progetti con tante offerte sono quelli che sono più appetibili in quanto offrono collaborazioni di lungo corso per esempio diventare copywriter per un portale o sviluppare un sito per una piccola-media impresa. La concorrenza è forte ma anche i vantaggi di chi otterrà il lavoro. Le probabilità di ottenere un progetto crescono molto se ti concentri su progetti con competenze specifiche o che si rivolgono a professionisti in una certa regione: se trovi sul portale un progetto senza offerte che corrisponde al tuo profilo potrebbe essere l'occasione giusta! 

In base alla nostra esperienza non serve che tu scriva un lungo messaggio di presentazione o che rivolgi mille domande sul progetto. Quello che conta all'inizio è attirare l'attenzione del cliente ed iniziare un dialogo. Cosa conviene scrivere? In base a come si comportano i professionsiti che hanno avuto più successo ti consigliamo di: 

Salutare e presentarti dando la tua disponibilità ad approfondire il progetto, indica come sapresti facilmente risolvere il problema del cliente indicando esperienze passate simili, cita nome di società o clienti entusiasti del tuo lavoro. Lascia i tuoi contati telefonici e saluta cordialmente. 

Se il cliente risponde subito, è un buon segno e devi tenere il dialogo aperto. Se ha fretta potrebbe assegnarti subito il progetto altrimenti vuole avere maggiori informazioni da chiederti. Ricorda che il cliente nel mentre sta valutando anche gli altri professionisti che si sono proposti. In tal caso serve pazienza. Proporsi per un incontro telefonico o via Skype potrebbe essere un'idea efficace per iniziare una trattativa. 

Se il cliente non risponde aspetta un giorno e mandagli un messaggio per sapere se ha preso inconsiderazione l'offerta. Il testo del messaggio arriva direttamente nella mail del cliente. Nel caso ti sia dimenticato di inviargli il tuo numero di telefono aggiungilo nel messaggio: avrà così un contatto diretto se ti vorrà raggiungere. Quando il cliente visiona l'offerta ti arriva una mail e in quel momento sai che il cliente è sulla piattaforma: questo è il momento ideale per inviargli un messaggio!

E' nostra premura che gli utenti si comportino in modo professionale. Se hai osservazioni da fare al cliente, esprimile in modo fermo ma educato e sempre gentile. Se il cliente è sgarbato segnalacelo! Di fronte ad un cliente che non accetta la tua offerta ti consigliamo di rispondere con garbo e comunque di ringraziare: potresti incontrarlo di nuovo!

Ti devi chiedere se la collaborazione è stata definita in ogni punto: modalità, tempi, pagamenti. Nelle nostre risorse trovi un modello per una contatto di collaborazione. 

Il tuo cliente deve essere identificabile, quindi chiedigli gli estremi: nome, cognome, indirizzo e numero telefonico. Se è un'azienda deve avere una partita IVA.  

Se il lavoro è di un importo elevato ti conviene sempre chiedere un anticipo che generalmente è del 20%. 

Il cliente nella sua pagine del progetto ha la possibilità di assegnarti il progetto formalmente: in tale occasione ti arriverà una mail di avviso. Conviene sempre farsi assegnare il progetto su AddLance per due motivi: questo impedisce al cliente di continuare a dialogare con altri professionisti sulla piattaforma e ti permette di rilasciare una recensione della collaborazione con il cliente (ricorda che anche lui lascerà una sua recensione).  

Le recensioni aiutano molto per vincere altri progetti su AddLance. Ricordati di richiedere le recensioni per i progetti svolti. Trovi la funzione sia nella pagina del tuo profilo sia nella pagine dei tuoi progetti. 

Quando avrai delle recensioni ti sarai creato una reputazione e grazie anche alla esperienza nei progetti saprai conquistarti altri clienti su AddLance. Quando finalmente avrai così tanto lavoro da non aver tempo per seguire direttamente tutto ricordati che anche con un profilo freelance puoi creare un progetto e cercare un collaboratore su AddLance. Basta selezionare "Crea lavoro" per passare dal lato cliente.  

Alcuni professionisti trovano un cliente alla prima offerta inviata, altri impiegano 5 o 6 offerte. Serve costanza. Se vuoi una nostra consulenza e valutazione sulla tua strategia: contattaci!