Le Migliori Piattaforme di Social Media Management

Le Migliori Piattaforme di Social Media Management

21 Gen 2018 | Articoli su Marketing

Le migliori piattaforme di social media management. Quali usare?

Ce ne sono moltissime in realtà. Ne abbiamo selezionate tre. Ognuna con la sua immancabile peculiarità che ti aiuta a gestire i tuoi social in modo perfetto.

E ciascuna la puoi provare gratuitamente.

Pronto a scoprirle insieme?

 

Quali piattaforme usare per fare social media marketing

Hootsuite. Si tratta indubbiamente dello strumento di social media management più conosciuto e uno dei più apprezzati in tutto il mondo. Grazie ad una dashboard decisamente intuitiva da utilizzare, si possono avere sotto controllo diversi profili social. Puoi “agganciare” alla piattaforma i tuoi profili personali e, ovviamente, se ti occupi anche di social media management per un business, i profili aziendali. Con un semplice click si possono aggiungere alla dashboard diversi stream, ovvero flussi provenienti dai social network “agganciati” in precedenza. Molto utile e pratico, poi, l’editor per scrivere i post. Diverse le funzioni presenti:

  • Possibilità di selezionare il social su cui postare
  • Possibilità di programmare la pubblicazione
  • Possibilità della funzione di autoposting
  • Contatore dei caratteri rimanenti, tarato per ciascun social network
Le migliori piattaforme di social media management

Fonte Hootsuite sito ufficiale

Seminari e aggiornamenti Hootsuite. Un aspetto molto apprezzato e da non sottovalutare che offre questa piattaforma è la possibilità di partecipare a seminari virtuali di aggiornamento, detti anche webinar. Sono anche in italiano (bella notizia!) e riguardano i più svariati e attuali temi. Ad esempio:

  • I trend dei social media nel 2018
  • Il social branding
  • Come gestire al meglio la reputazione aziendale sui social

Hootsuite ha un piano gratuito (in parte limitato nella gestione di più social contemporaneamente, ma utilissimo per chi non ha grossi volumi di gestione o diverse aziende) e uno a pagamento. I profili a pagamento (mensile) sono: professional, team e business. I primi due hanno anche un free trial di 30 giorni. Consulta qui i prezzi di Hootsuite.

 

Spidwit. Un’alternativa valida e tutta italiana a Hootsuite si chiama Spidwit. Il principio di funzionamento è, ovviamente, lo stesso. Grazie ad un’unica interfaccia è possibile sincronizzare, postare e monitorare i profili LinkedIn, Twittter, Facebook e quelli degli altri social network. Questo tool è molto semplice da usare e ha le seguenti caratteristiche:

  • Interfaccia semplice e intuitiva
  • Possibilità di controllare la strategia social dei concorrenti
  • Possibilità di programmare i post
  • Possibilità di avvalersi dei suggerimenti per il social management disponibili in piattaforma
  • Possibilità di essere affiancati dall’assistente virtuale
Le migliori piattaforme di social media management

Fonte Spidwit sito ufficiale

Spendiamo due parole in più sull’assistente virtuale. Si tratta di un bot dotato di intelligenza artificiale che, una volta impostato, è in grado di creare autonomamente e pubblicare sui tuoi profili, dei contenuti social mirati. Per settare il bot sulla nostra linea di comunicazione sarà necessario (e sufficiente) rispondere ad alcune domande.  Dopo di che l’assistente virtuale può procedere in modo autonomo.  Molto utile anche la sezione dei suggerimenti con immagini virali, gif animate e frasi d’autore che puoi utilizzare nella tua strategia social per pubblicare contenuti accattivanti e creare engagement con la tua audience. Insomma, è vero che qui entriamo nel merito e nelle capacità del social media manager, ma Spidwit è in grado di dare una mano e di snellire il lavoro.

I prezzi di Spidwit, il cui payoff è niente meno che social media facile, si distinguono in profili per PMI e professionisti e profili per freelance e agenzie (di comunicazione). Esiste anche un piano gratuito ma è fortemente ridotto nelle funzionalità. Nel momento in cui scriviamo, questi sono i prezzi di Spidwit, che puoi consultare direttamente sul sito ufficiale dell’azienda. Esiste anche un blog (sempre aziendale) con interessanti post sul mondo del social media management e consigli utili per:

  • Creare social post perfetti
  • Creare un calendario social per i tuoi contenuti
  • Aumentare i mi piace su Facebook
  • Come creare contenuti virali

Dlvr.it. Il nome è un po’ impronunciabile e non facile da ricordare a memoria. Però sicuramente ricorderai che è un buon tool, tra le migliori piattaforme di social media management e, soprattutto, ha il profilo gratuito piuttosto ricco di funzionalità. Certo, esistono anche i piani a pagamento (meno cari di Hootsuite e di Spidwit), ma già con un piano gratuito puoi:

  • Connettere tre social
  • Postare 10 contenuti al giorno per ciascun social
  • Attivare l’opzione feed e condividere sui tuoi social velocemente le notizie che ricevi con i Feed RSS
  • “Riciclare” i tuoi post evergreen automaticamente con EverQueue
Le migliori piattaforme di social media management

Fonte Dlvr sito ufficiale

Questo ultimo punto è molto interessante. Spendiamo due parole in più. Se non hai molto tempo per generare contenuti social appositi, puoi appoggiarti sia ai Feed RSS sia a questa opzione di “riciclo”. Aggiungendo  i tuoi migliori articoli, post di blog e foto evergreen a EverQueue, il programma riempie automaticamente le lacune del tuo piano di social media marketing con questi contenuti. Dopo aver pubblicato un articolo, viene riciclato nuovamente in EverQueue. Così i tuoi profili non resteranno mai sguarniti di contenuti interessanti, anche quando non hai tempo per dedicarti alla stesura o alla pubblicazione di post ad hoc. La gestione della tua dashboard però, così come di tutto questo strumento, è solo in lingua inglese.

 

Le migliori piattaforme di social media management: il social monitoring

Il social monitoring è una delle attività di social media management meno creative ma più utili per controllare la concorrenza, creare interazione, impostare correttamente una campagna social. Esistono almeno una quindicina se non più strumenti che permettono il social monitoring. Anche qui, come per il social media management “puro” ne elenchiamo tre.

Ah, certo. Tre aggiuntive rispetto a qualcuna, come Hootsuite e Spidwit, che abbiamo già menzionato. Già, perché tra le sue funzionalità c’è anche l’invio di rapporti settimanali (sull’andamento). Ma detto questo, ecco cosa ci sentiamo di segnalare:

  • TweetReach: è un ottimo strumento di monitoraggio per la tua attività se sei interessato a verificare quanto viaggiano i tuoi Tweet. Il tool, infatti, misura l’impatto reale e le implicazioni delle discussioni sui social media. È un buon modo per scoprire chi sono i tuoi follower più influenti, guidandoti implicitamente verso le persone giuste che dovresti prendere come target quando miri a condividere e promuovere contenuti online. Utile soprattutto, diremmo, se la tua strategia di social media management è incentrata prevalentemente su Twitter
  • Buzzsumo: è un ottimo strumento per la ricerca di contenuti, ma ha anche un ottimo modo per analizzare e monitorare le tue pagine di Facebook. Ti fornisce infatti le metriche relative a ogni singolo post, qual è il giorno migliore per pubblicare, quali tipi di contenuti funzionano meglio e le statistiche mensili. Utile soprattutto se Facebook è al centro della tua strategia di social management
  • HowSociable: se la tua strategia di social media managemet è ad ampio spettro e include più network in modo attivo, ti consigliamo questo strumento. HowSociable è utile per misurare la tua presenza sui social e quella della tua concorrenza. Un account gratuito ti consente di tenere traccia di 12 siti social, tra cui Tumblr e WordPress. Tuttavia, se sei interessato ad altri 24, come Facebook, Pinterest, Twitter, ecc. è necessario un account a pagamento. HowSociable ti consente, grazie ai punteggi attribuiti, di vedere quali piattaforme di social media funzionano meglio per te e quali hanno bisogno di ulteriore sviluppo.

 

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