Il co-marketing è oggi una delle strategie più utilizzate ed efficaci per promuovere la crescita aziendale. Le ragioni principali sono:
- Le moderne tecnologie e i social media rendono facile trovare e collaborare con potenziali partner, con un basso costo d’ingresso.
- La tendenza verso esperienze di acquisto più personalizzate e “complete” rende appetibili le offerte congiunte tra marchi complementari.
- La necessità di raggiungere un numero sempre maggiore di clienti e generare maggiore rumore mediatico spinge le imprese ad allearsi sempre di più con altre per moltiplicare la propria visibilità ed esposizione.
In questo contesto sfidante, le strategie di co-marketing permettono alle aziende di:
- Portare benefici ai consumatori unendo le forze e creando esperienze d’acquisto più complete.
- Superare i limiti della comunicazione, del posizionamento e della digital reputation di un singolo marchio, amplificando i risultati grazie all’effetto moltiplicatore della partnership.
- Abbassare i costi per promuovere innovazione e crescita, sfruttando le risorse e le capacità del partner.
Per tutte queste ragioni, il co-marketing si sta dimostrando una delle scelte strategiche più efficaci di sempre per promuovere la crescita aziendale in tempi di grande competizione e trasformazione.
Co marketing: significato e definizione
Il co-marketing può essere definito come una strategia di collaborazione tra due o più aziende o marchi allo scopo di promuovere reciprocamente i propri prodotti o servizi, sfruttando le rispettive risorse e capacità in modo sinergico.
Come è possibile immaginare, l’obiettivo principale di una strategia di co-marketing è quello di aumentare la visibilità e la presenza sul mercato di tutti i partner coinvolti, diversificando nel contempo l’offerta commerciale proposta ai clienti. Le sinergie commerciali create possono portare numerosi vantaggi, permettendo di raggiungere un numero più elevato di clienti e un ROI migliore rispetto a una promozione realizzata da singola azienda, magari solo attraverso una strategia di influencer marketing
Gli elementi chiave di una strategia di co-marketing includono l’individuazione di marchi i cui prodotti e servizi siano complementari (attraverso dunque una strutturata analisi competitor), l’identificazione di obiettivi comuni e dettagliare compiti e responsabilità dei partner coinvolti. I termini dell’accordo commerciale devono quindi essere stabiliti chiaramente in anticipo, inclusi aspetti quali la durata della partnership, il budget da allocare alle iniziative concordate e come verranno suddivisi i costi.
Co -marketing: le diverse tipologie
All’interno delle strategie di co-marketing è possibile distinguere diverse tipologie in base alla natura della collaborazione instaurata tra i partner. Il co-branding è una delle forme più strette, in cui i marchi collaborano nella creazione di un nuovo prodotto o servizio che porti entrambi i brand. Ad esempio, la creazione di una linea di prodotti congiunta o lo sviluppo di un’offerta commerciale comune. Questa tipologia richiede solitamente un maggior livello di integrazione tra le aziende e una forte complementarietà tra i rispettivi prodotti, nonché un esperto marketing in grado di coordinare l’intero progetto.
Un’altra forma di co-marketing è il cross promotion, in cui i partner si promuovono reciprocamente attraverso le proprie attività di marketing e comunicazione, senza integrare i prodotti. Può includere ad esempio la pubblicità incrociata su canali come siti web, newsletter, eventi, ecc… Questa modalità permette una collaborazione più flessibile ed è adatta anche a marchi con prodotti non fortemente complementari.
Più limitata è invece la joint press release, ovvero la comunicazione congiunta di un’iniziativa attraverso conferenze stampa, articoli, comunicati: permette visibilità a costi ridotti, ma ha un impatto più limitato.
Co marketing esempi
Ecco alcuni esempi di strategie di co-marketing efficaci implementate da note aziende:
- Amazon e P&G: questi due colossi hanno creato una linea di prodotti per la casa a marchio congiunto, ‘Centrum’. La partnership sfrutta la forza di Amazon nel commercio online e l’esperienza di P&G nei prodotti di consumo.
- Nestlè e Starbucks: hanno lanciato una linea di caffè in capsule compatibili con le macchine Nespresso. Entrambe le aziende hanno potuto così esplorare nuovi canali distributivi.
- Apple e Nike: hanno unito le forze per il lancio di ‘Nike + iPod Sport Kit’, che consente agli utenti di registrare prestazioni e statistiche durante l’allenamento utilizzando iPod e sensori Nike.
- Coca-Cola e Disney: stringono spesso partnership strategiche per lanciare campagne pubblicitarie congiunte e prodotti legati ai franchise Disney (ad esempio bottiglie personalizzate).
- Bombardier e Volkswagen: producono insieme automobili ferroviarie presso una joint venture, sfruttando le rispettive competenze in ingegneria automobilistica e nella costruzione di treni.
Come dimostrano questi esempi, partenariati di co-marketing possono nascere tra aziende anche molto diverse per dimensioni, settore e obiettivi, purché siano in grado di creare valore combinando le rispettive forze.
Cooperative marketing: vantaggi e benefici aziendali
Le strategie di cooperative marketing possono portare numerosi vantaggi e benefici alle aziende coinvolte. Tra i principali:
- Aumento della presenza sul mercato: attraverso la collaborazione, i partner possono espandere la propria portata unendo le forze e sfruttando i canali distributivi e il bacino di clienti degli altri marchi interessati.
- Maggiore visibilità: la promozione reciproca tra i brand coinvolti genera maggiore interesse da parte dei consumatori e dei media, aumentando così l’attenzione e il posizionamento sul mercato.
- Riduzione dei costi: i costi per le campagne promozionali congiunte sono spesso inferiori rispetto agli sforzi promozionali intrapresi singolarmente da ciascuna azienda.
- Accesso a nuove competenze: la partnership fornisce accesso alle capacità e all’esperienza del partner, permettendo di esplorare nuovi segmenti di mercato o canali distributivi.
- Incremento delle vendite: la collaborazione mira sempre direttamente ad incrementare le vendite dei prodotti e servizi delle società coinvolte, grazie all’offerta reciproca di maggiore valore per i clienti comuni.
- Sinergie commerciali: nascono opportunità per integrare prodotti complementari e creare offerte commerciali congiunte ancor più appetibili.
Le strategie di co-marketing possono quindi rivelarsi fruttuose per le aziende coinvolte, consentendo una estensione potenziata dell’influenza sul mercato grazie alla combinazione di risorse e canali. L’unione delle forze moltiplica l’esposizione mediatica dei brand e dilata la portata promozionale, propiziando investimenti pubblicitari sinergici a costo contenuto.
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