Lavorare come libero professionista offre senza dubbio numerosi vantaggi. Puoi gestirti il lavoro come meglio credi e lavorare da dove vuoi. Tuttavia, emergono anche delle difficoltà dal punto di vista della contabilità che è bene non sottovalutare. Avendo spesso un grande numero di clienti diversi, sei costretto ad emettere fatture per i tuoi clienti e fare tutto manualmente. In soccorso, però, ti vengono i software di fatturazione attualmente in commercio. Ecco come emettere fattura usando le migliori opzioni sul mercato, se sei un freelance.
4 Motivi per cui i software di fatturazione sono utili (anche) al freelance
Se stai pensando a come emettere fattura senza fare errori, sappi che i software per la fatturazione sono utili per 4 principali motivi:
- Semplificano e automatizzano il procedimento di fatturazione, per esempio numerano automaticamente le fatture
- Ti permettono di accedere alle fatture emesse non solo da PC ma anche comodamente dal tuo cellulare ed in qualsiasi momento
- Ti permettono di personalizzare i documenti a seconda delle esigenze, per esempio inserendo il tuo logo
- Organizzano i documenti e i dati dei clienti, garantendo sicurezza e protezione.
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I 5 criteri per scegliere il software di fatturazione più adeguato
Naturalmente, la scelta del software più adatto spesso può variare a seconda delle esigenze personali, ma in linea generale ti consigliamo di scegliere in base ai seguenti criteri:
- Possibilità di provare gratuitamente il servizio. Non tutti i software per la fatturazione sono gratuiti ma è importante che mettano a disposizione una prova gratuita per familiarizzare con il servizio e scoprirne i punti positivi e negativi
- Non scegliere in base al prezzo ma in base alle funzionalità offerte
- Semplicità di utilizzo. È importante che il software sia intuitivo e che non mandi in confusione
- Assistenza tecnica nel caso di eventuali problemi. È importante poter contattare l’azienda in caso di difficoltà con il servizio oppure se si hanno domande più specifiche
- Prendere in considerazione i software pensati appositamente per i privati dotati di partita Iva. Se è vero che ci sono molti programmi a disposizione, non tutti sono adattati per i liberi professionisti, per cui è meglio scegliere quelli che hanno più possibilità di personalizzazione a seconda del tuo settore di lavoro.
Software di fatturazione: un elenco dei più usati dai liberi professionisti e freelance
1) Aruba
Se si è già clienti di Aruba perché magari si utilizza il provider per altri motivi, si può semplicemente utilizzare il nome utente e la password già a disposizione. In caso contrario, il processo di registrazione è molto semplice e veloce. Il sistema messo a disposizione da Aruba è ottimizzato per i privati dotati di partita Iva ed è spiegato passo dopo passo sul loro sito. È una valida opzione per chi ha bisogno di una soluzione con un buon rapporto qualità/prezzo (il prezzo annuale è attualmente pari a 25 € + IVA e lo spazio disponibile è 1 GB).
2) Invoice Simple
Invoice Simple permette di creare fatture in cloud in modo semplice ed intuitivo. A differenza di altri servizi, mette a disposizione anche un’app per Android e per iOS. È possibile testare il servizio realizzando fino a tre fatture gratuitamente, per poi scegliere fra sottoscrizione mensile o annuale. Oltre alle fatture in cloud, si possono creare anche preventivi e ricevute fiscali. È la soluzione perfetta per chi ama la comodità, in quanto le fatture possono essere create anche da cellulare e per chi lavora a stretto contatto con clienti di varia nazionalità (le fatture sono disponibili in 5 lingue diverse).
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3) Fattura elettronica App
La piattaforma messa a disposizione da Fattura Elettronica App è comprensibile a chiunque ed è di facile utilizzo. Costa 5,99 € + Iva al mese, con la possibilità di usufruire dei primi tre mesi gratuitamente. Il servizio offerto include: compilazione facilitata con possibilità d’aggiunta di una firma digitale, emissione, invio e ricezione delle fatture, gestione delle notifiche in tempo reale e conservazione delle fatture per 10 anni, come previsto dalla legge. È la soluzione ideale per chi è alle prime armi, soprattutto se si considera la possibilità di usufruire dell’assistenza clienti in lingua italiana via mail, chat e telefono.
4) Fattura con Billy
Permette di creare fatture in formato PDF in modo sicuro e veloce. Uno dei punti di forza di questo software è la possibilità di creare le fatture in numero illimitato e di visualizzare le fatture pagate, insolute e in sospeso. Mette a disposizione anche un grafico per tenere sotto controllo il fatturato annuo, molto pratico per i lavoratori autonomi. Il prezzo è di soli 39€ + Iva all’anno ed è disponibile una prova gratuita per 14 giorni. Un punto a sfavore è che l’assistenza clienti è disponibile unicamente via mail.
Conclusioni: scegli solo in base alle tue esigenze
Sebbene ci sia un gran numero di programmi a disposizione, è importante scegliere non in base alla popolarità del servizio o optare solo per programmi gratuiti. Se stai cercando come emettere fattura usando i software gestionali, pondera accuratamente la tua scelta. Considera bene il tuo giro clienti, il tuo mercato di riferimento e valuta i pro e i contro dei vari servizi attualmente disponibili.
Guest post a cura di Flavia Rocco
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