Il Marketing digitale di successo in pochi (mirati) Step

Il Marketing digitale di successo in pochi (mirati) Step

Raluca Enache marketing digitale
Raluca Enache

Raluca Enache, originaria della Romania, vive stabilmente in Italia dove svolge la sua attività freelance di esperto in marketing digitale. In modo molto schietto e sincero e senza tanti giri di parole, snocciola subito cosa sapere dell’online marketing per partire con questo mestiere. E per guadagnare clienti da coltivare con dedizione e professionalità. Infine, ai colleghi e a chi deve iniziare questo percorso, offre una importante carrellata di tool del mestiere, da prendere però con le pinze. “Se posso, spiega, evito gli strumenti di automazione. I dati devono essere processati prima di tutto dal nostro cervello”.

1) Secondo la sua esperienza, qual è il modo migliore per approcciare una campagna di marketing digitale?

Ci sono alcuni step che non devi saltare se sei un vero professionista, anche se il cliente dice che è urgente, che non vende da anni e che sta morendo se le campagne non sono online questo pomeriggio :)!

Partiamo con un dovuto distinguo, quello tra strategia e campagna. Una strategia digitale è la serie di azioni che pianifichi e intraprendi per raggiungere il tuo obiettivo globale di marketing digitale. Al contrario, le campagne di marketing digitale sono gli elementi costitutivi e le azioni all’interno della tua strategia che ti portano verso uno specifico obiettivo finale digitale.

Se la strategia è fissata, l’esecuzione delle campagne avviene molto semplicemente mantenendo sempre in mente l’obiettivo finale. Come costruire la strategia digitale?

Primo step: raccolta di informazioni preziose dal cliente. Prima faccio qualche domanda semplice al cliente e ascolto bene le sue risposte. Ascoltare il cliente senza supporre che tu sai tutto del suo business ti può assicurare il successo.
1. Con che cosa posso aiutarti? Indovina se quello che ha in mente è realistico per la sua attività.
2. Quali sono i tuoi prodotti e/o servizi?
Ascolta il modo in cui descrive i suoi propri prodotti o servizi.
3. Da quanto tempo sei sul mercato e com’è andato fin’ora?
4. Che tipo di pubblicità hai provato e com’è andata?
5. Che cosa vuoi ottenere? Qual è il tuo scopo finale? Vendite, notorietà del brand, traffico, telefonate, visite in negozio, ecc.
6. Qual è il tuo budget da investire nella pubblicità?


Secondo step: tradurre tutte le informazioni ottenute in strategia
Terzo step: scegliere i giusti canali per fare pubblicità
Quarto step: creare e avviare le campagne
Quinto step: misurare i dati e le conversioni (vendite, lead, ecc.)

2) Due strumenti sono importantissimi nel suo mestiere: Google Ads e Analytics. Spieghi in poche righe ai non addetti ai lavori come usare Google Analytics e Google Adword come funziona, per creare una campagna in pochi passi.


Analytics
è un sistema gratuito offerto da Google per il tracciamento e la misurazione dei dati della tua attività digitale, ovvero sito web. Viene integrato nella piattaforma del sito ed è vitale per conoscere i tuoi clienti, per analizzare e interpretare il traffico, per valutare meglio il rendimento a livello di marketing, contenuti, prodotti e vendite.

Google Analytics è uno strumento molto complesso che genera rapporti intelligenti di dati. Per questo è importante fare molta attenzione al modo in cui i dati vengono tracciati. Un tracciamento sbagliato può modificare l’intero quadro. Raccomando l’integrazione iniziale con l’aiuto di un professionista. Google Adwords invece, è una piattaforma professionale per la gestione di annunci a pagamento che compaiono quando un cliente cerca un prodotto o servizio su Google.

Per fare un test, puoi creare una semplice campagna di ricerca in pochi step:


1. Apri il tuo Account Google Ads e inserisci i dati aziendali e di fatturazione.
2. Clicca su “Nuova campagna” o “Crea la tua prima campagna” e scegli l’obiettivo: Vendita, Lead, Notorietà del brand, ecc.
3. Scegli il tipo di campagna. Prova “Ricerca” se sei nuovo in Google Ads.
4. Dagli un nome. Scegli poi località, target, lingua, budget giornaliero e offerta. Ti consiglio di usare l’offerta CPC Manuale
5. Crea i tuoi Annunci di testo con 3 Titoli da 30 caratteri e 2 Descrizioni da 90 caratteri
6. Attendi l’approvazione degli annunci e sei pronto per la partenza
7. Mantieniti pronto per chiamate e verifica il tuo E-commerce o la tua mail per eventuali ordini o richieste.

Per strategie più complesse con budget oltre € 1000 da investire su Google, raccomando di nuovo il consiglio di un esperto di Google Ads.

3) Lei ha un curriculum incentrato sul marketing digitale ed esperienza professionale (anche) in agenzie web. Quali persone l’hanno ispirata e perché (domanda per i nostri freelance all’ascolto)

La decisione di seguire un Master nella Pubblicità è nata dalla mia passione per questo mondo. Poi ovviamente ci sono state molte persone ad ispirarmi e aiutarmi, a partire dal proprietario della prima agenzia in Bucarest che mi ha scelta per fare parte del suo team anche prima di finire la scuola. Resto ancora in contatto con lui e abbiamo anche collaborazioni occasionali per clienti importanti.

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Poi, quando mi sono trasferita a Bologna, e volendo inseguire la stessa strada, ci sono state tantissime persone che hanno “rischiato” il loro budget e mi hanno dato una chance per dimostrare le mie skills. Il mio primo cliente era di Roma. Poi due di Bologna, un’agenzia di Torino e così ho preso il volo anche in Italia. Lavoro ancora con la maggior parte dei clienti con cui ho iniziato e ne vado molto fiera.


Ora offro la mia esperienza come freelancer in tutta l’Italia, tutta l’Europa e Stati Uniti. Il mercato italiano è cresciuto molto rispetto a 6 anni fa quando ho iniziato io, le strategie digitali si fanno sempre più interessanti ed io sono grata di farne parte.

4) Quali risorse e tool ritiene essenziali nel suo mestiere (oltre ovviamente a quelli che abbiamo menzionato) e – in percentuale – quanto del suo budget è investito in questi strumenti? (Ad esempio se guadagna 10, quanto investe in strumenti di marketing digitale da 1 a 10?)

Sul mercato ci sono tantissimi tool e strumenti per l’automatizzazione di ogni cosa. Personalmente preferisco usare strumenti molto affidabili e in quanto riguarda le strategie automatiche, se posso le evito.
I tool offerti da Google sono gratuiti per piccole imprese: Keyword Planner, Google Merchant Center, Google Optimize, Google Doubleclick Ad Planner, Google Trends.

Poi ricevo diversi inviti internazionali di testare nuove piattaforme e tool per l’ottimizzazione o la reportistica delle campagne: Hubspot CRM, WordPress Account Audit, Semrush, Promonavigator (a pagamento senza invito).

Le piattaforme dei terzi sono ugualmente buone, ma ti consiglio di leggere le loro recensioni, paragonare i costi mensili e non ultimamente di verificare i report ricevuti sulle vendite con i dati reali che trovi su Google Analytics e Google Ads. Qualche volta ci sono. Non prendere mai come un dato di fatto i report automatici. Passare i dati per il filtro della tua mente è sempre meglio.

Intervista a cura di Valentina Tortelli

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