Se la fotografia all’esterno è complessa e difficile, quella indoor lo è ancor di più.
Hai infatti due difficoltà principali da superare, in quanto viene a mancare quello che è l’elemento fondamentale della foto, ossia la luce.
Il primo problema è dovuto alla bassa luminosità che solitamente caratterizza gli ambienti interni, il secondo è dettato dal fatto che un’attenta valutazione sul tuo scatto la potrai fare solamente quando avrai scaricato l’immagine per visualizzarla sullo schermo del computer, a differenza di un’immagine outdoor verso cui puoi capire subito i principali errori commessi in fase di scatto.
Per poterti aiutare a realizzare scatti perfetti in ambiente indoor, ecco alcuni pratici consigli che hanno lo scopo di migliorare i tuoi lavori artistici.
1) Pensa e agisci
È utile che tu sappia prima cosa andrai a riprendere e che tipo di fotografia scatterai. Una festa di compleanno richiede tecniche diverse rispetto ad una partita di pallavolo o di hockey, così come un concerto all’interno di un palasport deve prevedere impostazioni della fotocamera differenti rispetto alla fotografia del cibo. Prova ad immaginare la scena e l’ambiente, poiché solo così potrai farti un’idea su come preparare la fotocamera, guadagnando tempo al momento debito.
2) Massimizza la luce
All’interno la luce non sarà mai come quella naturale, ma è pur vero che mentre il sole non lo puoi controllare, una lampadina sì. Quindi cerca di sfruttare la luce presente nel locale in cui ti trovi a scattare, mutando posizione, giocando con i riflessi, ponendoti nella posizione ideale per poter ottimizzare la fotografia sulla base della luminosità presente.
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3) Pannelli riflettenti
Se sei impegnato in una sessione fotografica in studio oppure vuoi realizzare un piccolo servizio fotografico a qualsiasi cosa tra le mura domestiche, costruisciti un piccolo pannello riflettente con della stagnola che utilizzerai per rivestire un cartone. La luce riflessa può schiarire l’ambiente intorno all’oggetto o al soggetto che vorrai fotografare.
4) Regola il flash
Le fotocamere più moderne hanno la possibilità di regolare la potenza e l’intensità del flash. Più “spari” luce, più ciò che hai intorno potrà scurirsi se fuori portata del lampo luminoso. Cerca quindi di procedere per passi: a volte basta smorzare la potenza del flash per ottenere una scena più equilibrata, mettendo in risalto dettagli che in altri casi non si percepirebbero.
5) Aumenta gli ISO
Aumentare il valore ISO ti consente di ottenere un’immagine più luminosa. Senza addentrarci troppo nello specifico, ISO bassi (80-100-200) sono ideali per una fotografia outdoor in pieno sole, ISO alti (3.600 o più) sono consigliati per scatti in ambienti chiusi e bui.
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Non pensare che se sei all’interno di un palasport illuminato a giorno tu possa scattare con valori bassi: il trucco è proprio quello di sfruttare le potenzialità della tua fotocamera, preferendo ISO anche di 800 o 1.600 a seconda dei casi. Attenzione e non aumentarli troppo onde evitare il cosiddetto rumore nell’immagine.
6) Bilanciamento del bianco
In ambiente chiuso come ad esempio un palasport oppure uno stadio del ghiaccio, un trucco per ottenere ottime rese cromatiche è quello di effettuare un bilanciamento del bianco in modalità manuale. Così eviterai di far comparire il ghiaccio rosa o giallastro, oppure il viso del tuo cantante preferito con una marcata venatura violaceo o bluastra.
7) Lenti per interni
Se sei in visita turistica ed entri in una chiesa o nella sala di un castello e vuoi fotografare presta attenzione a quando inclini la fotocamera per riprendere particolari del soffitto. Le linee verticali si inclinano e non riesci ad ottenere un buon effetto (a dire il vero il medesimo problema lo avresti se fotografi anche in esterno). Puoi utilizzare una lente compensativa tilt shift che ti dona maggior controllo alle prospettive. Potrai così avere un’inquadratura più reale e concentrarti sui vari parametri di impostazione della fotocamera per la ripresa indoor.
8) Cerca un appoggio
Sai bene che tra luce e tempo di esposizione vi è una stretta correlazione. Meno luce corrisponde ad un tempo di esposizione maggiore. Per questo ti sarà più difficile stare immobile per un tempo maggiore e avrai più possibilità di ottenere foto mosse. Cerca un appoggio quanto scatti. Se non hai almeno un monopiede, appoggiati ad una parete, ad una ringhiera oppure metti la fotocamera su un appoggio sicuro e fermo. Ridurrai l’effetto mosso e non dovrai buttare la foto.
9) Autofocus
Se sei a fotografare un evento sportivo o comunque un soggetto in movimento, prova ad impostare l’autofocus in modo continuo per ridurre la possibilità di scattare foto non a fuoco. Al buio la messa a fuoco è più difficile, soprattutto se hai delle forti fonti di luce “contrastante”, come ad esempio ad un concerto.
10) Scatta in Raw (formato grezzo dell’immagine)
Se ti piace la post produzione, sappi che con le immagini scattate indoor potrai trascorrere diverso tempo davanti al computer per effettuare eventuali correzioni. Il trucco per ottenere risultati migliori è quello di scattare in formato Raw se la tua fotocamera lo consente: avrai una fotografia “più grezza”, con maggiori informazioni sulle quali poter lavorare.
Guest post a cura di Massimo Airoldi (diritti immagini riservati)
MOLTO INTERESSANTE