Foto eventi, come gestirle? Se questa è una tua domanda, sappi che le fotografie scattate durante gli eventi (aziendali e commerciali) che organizzi, sono una miniera d’oro perché si prestano benissimo ad essere riutilizzate per le tue attività di social marketing e per mantenere sempre un contatto diretto con il tuo target, potenziando la tua brand awareness.
Quindi, quando organizzi il tuo evento, o i tuoi eventi, pianifica bene l’attività fotografica, ingaggiando un fotografo professionista freelancee poi archivia e conserva con cura il materiale. Il tuo esperto di marketing o il tuo social media manager (anche lui puoi ingaggiarlo come figura freelance se non è già nell’organico della tua azienda), provvederà a farne buon uso per i mesi successivi. Ecco qualche idea per gestire al meglio le tue foto eventi… dopo.
Foto eventi, pianifica e non improvvisare
Un evento, si sa, ha un’alta percentuale di “casualità” nel senso che quando prende il via… nulla è prestabilito come invece accade per i set fotografici.
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Tuttavia, puoi fare un ottimo lavoro di pianificazione a monte. Prima di tutto, evitando il fai da te. Se pensi di immortalare il tuo evento scattando solo con il tuo smartphone, potresti poi accorgerti che la maggior parte dei tuoi scatti non saranno utilizzabili. Ingaggia un fotografo professionista freelance, al quale descriverai il tuo evento e l’uso che intendi fare dopo delle relative foto (ad esempio social marketing o gadget). Sarà il professionista stesso, se non conosce la location, a chiederti di poter fare un sopralluogo per rendersi conto di spazi, luci, ecc.: tutte informazioni che gli saranno fondamentali per scattare bene. Qualche esempio?
Con il sopralluogo, il fotografo “prenderà le misure” per scattare delle foto ottimali, facilmente riutilizzabili nella brand awareness e nel social marketing del committente. Si renderà conto di come rendere eventuali “falsi pieni”, della luminosità e di come rendere gli scatti il più naturali possibile puntando sulla discrezione e sulla personale esperienza. Così avrai delle foto veramente valide che ti accompagneranno per lungo tempo e l’investimento dell’ingaggio di un professionista sarà ampiamente ripagato.
Foto eventi, cosa commissionare al freelance per sfruttarle anche dopo
Alessandra Boiardi di Meeting&Congressi ha intervistato Daniele Molajoli che si occupa di fotografare eventi. Le foto di eventi, nelle parole del professionista, “dovrebbero trasmettere una sensazione di freschezza, pulizia ed eleganza a prescindere dagli obiettivi di comunicazione“. Scattare una foto di un evento in corso non è affatto facile, perché “non sempre durante l’evento accade quello che ci aspetta e così diventa difficile esaudire alla lettera le richieste del committente. In un caso del genere il fotografo ricorre alla tecnica e all’esperienza, per esempio cercando inquadrature che permettano di realizzare falsi pieni anche con una scarsa affluenza di persone“.
Ad ogni modo, diversi esperti concordano che è piuttosto inutile commissionare una valanga di foto al freelance e soprattutto è vietato andare “a casaccio”. Ti ritroveresti alla fine del meeting con tante foto disordinate e senza un filo logico, difficili quindi da riutilizzare. Il fotografo di eventi Giovanni Albani Lattanzi spiega: “Tutti gli eventi possono essere scanditi in diverse fasi: la preparazione, l’attrazione principale della serata, il finale e il momento dello sgombero. Tutte queste fasi dell’evento rappresentano momenti diversi della fotografia“. E quindi vanno documentati. Così suddivise, le foto possono poi essere usate per il social marketing e per la brand awareness.
In quest’ottica, quindi, è fondamentale:
- Visionare il portfolio del professionista dal quale si evince la sua esperienza anche in campo “eventi”
- Descrivergli il proprio evento
- Invitarlo ad un sopralluogo
- Chiedergli di sequenziare gli scatti nelle 4 fasi principali (su indicate).
Foto eventi: ecco come usarle “dopo”
Una volta che l’evento è concluso e che il professionista ha consegnato il materiale fotografico, entra in gioco il social media manager e/o l’esperto di marketing che useranno gli scatti per potenziare, come abbiamo detto, sia la brand awareness sia la presenza sui social aziendali.
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I tuoi esperti di marketing, anche loro eventualmente con ingaggio freelance, possono usare le foto live per postare in diretta il tuo evento sui canali social aziendali. In particolare, questa tecnica viene usata su Istagram e su Facebook e se l’azienda ha già un nutrito gruppetto di follower appassionati, questa tecnica delle foto live sarà apprezzata e seguita.
Le foto professionali scattate dal fotografo, invece, sono materiale prezioso per arricchire i profili social aziendali e le pagine del sito internet ufficiale, a patto che siano (e lo saranno) ad alta risoluzione, di ottima qualità e con una narrazione intrinseca. Inoltre, possono essere la base ideale per i gadget aziendali, i poster da mettere in ufficio (anche questa è comunicazione), totem per un futuro stand e materiale per realizzare volantini, brochure e presentazioni aziendali.
Le immagini, quindi, entrano a buon diritto nella strategia di comunicazione della tua attività e come tali vanno trattate. Sui social, assicurati di inserire foto auto-narranti, che mettano in evidenza il tuo core business e l’uso che se ne fa, la partecipazione del pubblico, alcuni particolari tra cui il logo aziendale. Infine, individua il giusto hashtag per promuovere il tuo evento e se la tua attività è strettamente legata ad un territorio, tagga anche la posizione geografica.
Adesso non ti resta che pianificare il tuo evento e se lo hai già fatto, procedi pure all’ingaggio delle professionalità freelance che possano supportarti per la corretta riuscita!
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