Postare su Facebook &Co: 3 dritte e gli orari migliori

Postare su Facebook &Co: 3 dritte e gli orari migliori

19 Ott 2021 | Articoli su Marketing

Facebook insights postare su Facebook

Devi postare su Facebook e sugli altri social aziendali? Ecco qualcosa che potrebbe interessarti: qualche dritta e l’orario migliore per farlo, ottenendo il massimo beneficio di ritorno. Sia in termini di engagement che di traffico organico diretto verso il tuo sito aziendale o il tuo blog. Da qui, poi, lo sai, il passo verso un aumento delle conversioni è più breve. Quindi, quale sarebbe l’orario migliore per postare su Facebook e sugli altri social aziendali? La risposta è: dipende. Dipende dal tipo di business che hai e soprattutto dalle abitudini della tua target audicence. Vediamo nel dettaglio.

Postare su Facebook, dritta numero 1: profila attentamente la tua target audience

Scandaglia benissimo le abitudini della tua target audience e segmentala bene, se vendi prodotti e servizi differenziati per tipo di consumatore. Con l’aiuto del tuo social media manager cerca di estrapolare tutti quei dati utili sulla tua audience che ti facciano stabilire con un’ottima approssimazione il momento migliore per postare sui social.

In linea generale, esistono degli orari ottimali per postare su Facebook, orari in cui la propensione degli utenti a interagire è maggiore così come la loro attenzione. Dal lunedì al venerdì l’orario migliore è la mattina intorno alle 11, quando per molti utenti si profila la pausa caffè al lavoro e dunque l’accesso alla rete. Se la tua target audience, però, non lavora (pensiamo ad esempio ai teen agers o ai pensionati), questo orario va rivisto. Per questo è importante profilare bene la propria target audience direttamente con i dati che si hanno a disposizione anche da Facebook Insights, perché sono decisamente personalizzati rispetto a questi orari generici. Comunque, ecco degli orari di massima buoni per postare su Facebook:

  • Dal lunedì al venerdì: dalle 9 alle 15
  • Il giovedì alle 20
  • Sabato e domenica: dalle 9 alle 10 o dalle 13 alle 16

E’ stato osservato che postare intorno alle 9 di mattina consente di ottenere la maggiore visibilità, mentre il picco di traffico su Facebook si ha nei dintorni della pausa pranzo, diciamo tra le 13 e le 15. In definitiva, postare alle 13 potrebbe aumentare le condivisioni tra i tuoi follower e postare alle 15 dovrebbe darti maggiori clic (e quindi potenziare il tuo traffico organico).

Adesso sai qual è (di massima) l’orario migliore per postare su Facebook. Navigando sul web, tuttavia, ti accorgerai che esistono differenti “fasce ottimali” e che ognuno, in merito, dice la sua. Per non confonderti le idee, quindi, consultati con il tuo social media manager e individua gli orari migliori per la tua attività in base alle metriche che dicevamo prima.

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Quando pubblicare sui social diversi da Facebook senza fare errori

Ogni social medium è un microcosmo a parte e probabilmente tu avrai diversificato le tue attività di comunicazione online, aprendo profili aziendali su diversi network. Ma è importante seguire un orario di pubblicazione? La risposta è sì: se pubblichi su Instagram o su Twitter o su altri social in un orario sbagliato, rischi che il tuo post non venga assolutamente visto dalla tua target audience. E questo non va bene né in termimi di brand awareness, né in termini di traffico verso il tuo sito, di engagement e di conversioni.

Certo, questi fattori non vengono determinati soltanto dall’orario di pubblicazione (che è nelle tue mani). Vengono determinati anche dall’algoritmo di Facebook & Co. Il quale tende a mostrare in bacheca solo i post “più rilevanti” per l’utente. Naturalmente, “strappare” una interazione subito dopo la pubblicazione, aiuta l’algoritmo a determinare la pertinenza dei tuoi post.

Ogni social network è diverso dall’altro per uso, users, tipo di contenuti postati. In linea di massima, ecco quando pubblicare su Instagram: in pausa pranzo e alla sera, ovvero al di fuori degli orari di lavoro (e di scuola). Quindi via libera ai post nelle fasce orarie 13-15 e 19-22.

Ed ecco, invece, quando postare su Twitter: tra le 8 e le 16 in tutti i giorni feriali. Meglio non pubblicare sabato e domenica: i livelli di engament registrati in generale sono piuttosto bassi, soprattutto alla sera. Per LinkedIN, meglio l’orario mattutino, in particolare dalle 10 alle 11 dei giorni feriali. Sì ai post nei giorni festivi, invece, se si vogliono ottenere più interazioni (a discapito, magari delle maggiori visualizzazioni).

Anche per gli altri social vale la regola d’oro di Facebook: più che la prassi generale, guarda le statistiche di accesso, di interazione e di rimbalzo generate dalla tua attività. Avvaliti di Google Analytics, Facebook Insights e i corrispondenti sistemi di analisi degli altri social network.

Dritta numero 2: non postare su Facebook &Co. Troppo spesso

Facebook Insights postare su Facebook
Facebook Insights

Una ricerca effettuata dalla Denver Business School in Colorado, USA, ha sottolineato come amici troppo assillanti tendono ad essere eliminati dagli utenti di Facebook. Quindi, di conseguenza, è bene non postare troppo frequentemente. Altrimenti i follower scapperanno! Il consiglio migliore è quello di mettere a punto il caro vecchio piano editoriale, anche per le pubblicazioni sui social. La frequenza ottimale? 2-3 post alla settimana. Pubblicare quotidianamente, per la maggior parte delle attività, può essere controproducente.

La dritta sta nel creare un piano editoriale a partire dagli orari migliori nei quali conviene pubblicare – rigorosamente divisi per tipo di social – incrociando i dati con i contenuti che vuoi pubblicare e il comportamento tipico della tua target audience. Ne verrà fuori un bellissimo calendario social, estremamente diversificato, con il quale sarai più sicuro di non sbagliare.

Riguardo al cosa si può pubblicare, la risposta è una sola: tutto quello che porta valore alla tua audience e che può interessare i tuoi follower. Solo così puoi ottenere maggiori visualizzazioni (anche non sponsorizzate), maggiore engagement e maggiore traffico organico verso il tuo sito.

Via libera, dunque, a postare su facebook & Co.:

  • Foto
  • Video
  • Articoli del tuo blog
  • Infografiche
  • Articoli di terze parti ritenuti utili per la tua target audience.

Dritta numero 3: hai più profili aziendali? Ripensa il post a seconda del social di destinazione

postare su Facebook social media manager

Questo consiglio è molto importante, anzi, è fondamentale. Anche se usi un software di social media management (cosa altamente consigliata!), non fare di un unico post un semplice copia & incolla sulle varie bacheche.

Leggi anche Le migliori piattaforme per fare social media management

Differenzia il messaggio (e anche i tag) a seconda che tu stia postando su Facebook, pubblicando su Instagram o lanciando un tweet su Twitter. Stai parlando ad un pubblico differente, con esigenze di comunicazione differenti e devi tenerne conto se vuoi raggiungere lo scopo del social media management: ottenere engagement e potenziare la tua brand awareness. Per questo, calibra bene sul tuo pubblico e su ciascun social il tuo messaggio, termina sempre il post con una domanda (per stimolare l’interazione) e permetti ai tuoi follower di commentare e interagire (facilitando l’azione).

Adesso sei pronto per postare su Facebook & Co., in modo proattivo e ottimizzato. Mettiti subito all’opera!

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