Hai mai pensato a Pinterest come social network per l’e-commerce? Meglio di Facebook e Instagram, ti sorprenderà conoscere tutte le opportunità che offre! Se hai già un’attività di vendita online e vuoi aumentare le vendite, scopri subito come fare un sito e-commerce con Pinterest.
Come funziona Pinterest e perché conviene per l’e-commerce
Da un po’ di tempo Pinterest è diventato il social network più adatto ad aumentare le vendite di e-commerce. Quattro mesi fa, infatti, ha aggiunto un nuovo strumento che permette agli utenti di acquistare i prodotti online. Se non sai ancora come funziona il network te lo spieghiamo in poche parole.
Lanciato nel 2010, ti mette a disposizione una bacheca, sulla quale condividi raccolte d’immagini fissate con delle pin. Da utente Pinterest sei libero di riempire la tua bacheca personale con foto provenienti da siti web e da altri social, esattamente come attaccheresti le figurine nell’album. Si formano così dei veri e propri portfolio, che agli inizi erano ideali (soprattutto) per le donne che cercavano e appuntavano le ultime tendenze di moda, di arredamento, benessere e alimentazione.
Nel 2019 ecco la novità: Pinterest permette agli utenti venditori di creare veri e propri cataloghi, con immagini dei prodotti disponibili su un sito. Così il compratore, cliccando sulla foto in Pinterest, tramite un link esterno, viene rimbalzato sul sito dove può acquistare. Non basta, la nuova funzione rende visibili i feed, facilitando la ricerca dei prodotti nel web. Insomma, si tratta di un’occasione imperdibile se vendi online, a patto che tu sappia come fare un sito e-commerce con Pinterest. Leggi subito cosa occorre e come procedere.
Cosa ti serve per fare un sito e-commerce con Pinterest
L’idea di gestire il tuo e-commerce su Pinterest ti stuzzica, ma sei dubbioso sugli effetti reali nella tua attività? Giudica se ne vale la pena dalle statistiche di questo social pubblicate sul web.
- Attualmente Pinterest ha 250 milioni di utenti attivi: non quanti ne hanno Facebook ed Instagram, ma con un maggior potere di vendita rispetto a entrambi
- Il 98% degli utenti in rete oggi preferisce provare i prodotti avvistati su Pinterest rispetto ad altre piattaforme
- I pinner, ossia i visitatori delle bacheche di Pinterest, registrano statisticamente il 39% di attività in più rispetto ad altri acquirenti del web, spendendo il 29% in più
- Se usato correttamente, Pinterest può inviare fino al 7,53% del suo traffico al tuo sito e-commerce. Mentre il traffico di riferimento da Facebook è in diminuzione, quello da Pinterest è in forte crescita.
Insomma, esistono ottimi motivi per usare la nuova funzione che fa aumentare le vendite online. A questo punto non ti resta che scoprire come fare un sito e-commerce su Pinterest. Se hai già costruito il tuo sito web, ecco cosa ti occorre per cominciare sul network:
- Una linea di prodotti mirata. Tieni presente che l’80% degli utenti Pinterest è di sesso femminile, di cui la maggior parte è nella fascia tra i 25 e i 54 anni. Inoltre il 60% delle famiglie Pinterest ha bambini di età pari o inferiore a cinque anni, mentre il 50% dei Millennials utilizza questo social una volta al mese
- Un buon fotografo che crei delle immagini destinate ai pinner. Il contenuto visivo è essenziale per la fidelizzazione dei clienti, favorisce una migliore comprensione ed è più stimolante di qualsiasi altra forma di comunicazione
- Un content editor per i feedback dei prodotti in ottica SEO. Saranno visibili nel web e cattureranno gli acquirenti
- Un account Pinterest di tipo aziendale. Il vantaggio principale è che ti dà accesso ad analisi dei pin e agli annunci, per fare le tue valutazioni e progettare strategie di marketing.
Leggi anche Pinterest, come creare un account per aziende
Come fare un sito e-commerce con Pinterest
Comincia pure creando l’account aziendale su Pinterest e ricorda che al suo interno è indispensabile:
- scrivere una breve biografia dell’attività
- includere il Logo del brand
- scegliere un form adatto per le tue bacheche: gli spazi e le divisioni devono essere proporzionati ai prodotti. L’estetica deve rispecchiare i colori aziendali che usi già da tempo, per rendere familiare il brand
Completato l’account Pinterest, comincia ad attaccare nelle bacheche le immagini dei tuoi prodotti, arricchite dai feed con i pin. Per far funzionare le modalità “ricerca” e “acquisto”, usa lo strumento tagging Pinterest. Ogni volta che crei nuovi pin per un prodotto, tagga semplicemente ciascuna delle immagini. Così porterai gli utenti alle pagine dello stesso prodotto sul tuo sito e-commerce.
Leggi anche Taggare le immagini aiuta la tua azienda
Se il numero dei prodotti è sostanzioso, puoi usare Curalate o Olapic (strumenti che usano i contenuti social per vendere online in modo più efficace) per creare molti più pin. Sul sito le vendite vengono poi elaborate normalmente. Non dimenticare di inserire nello stesso l’opzione shop the look pin: quando gli utenti cliccano sulla foto del prodotto appaiono dei segni che avvisano la possibilità di archiviare su Pinterest, per acquistare in un secondo momento. L’opzione è particolarmente utile ai clienti che si creano bacheche a tema: per esempio i regali alla famiglia o i prodotti gastronomici che amano. Così possono custodire i prodotti preferiti su Pinterest e ritrovare il sito web dove lo avevano visto, senza disperarsi.
Eccoti 9 dritte per migliorare le strategie di marketing del tuo e-commerce con Pinterest
- Sul tuo sito aggiungi il pulsante Pin di condivisione in Pinterest. Questa mossa aumenta l’esposizione a un pubblico più vasto, che potrebbe non trovarti diversamente. Per lo stesso motivo, aggiungi i pulsanti Pin in tutte le piattaforme web che ospitano il tuo negozio online
- Per aumentare i clic, vai sul sito e-commerce e aggiungi un invito all’azione (CTA) nelle pagine dei tuoi prodotti. L’invito dice in sostanza: ‘Se hai visto qualcosa che ti piace, ma non sei ancora pronto per l’acquisto, fai clic sul pulsante Pin per salvarlo su Pinterest’
- Condividi Pin sponsorizzati sulla tua pagina Pinterest: fa aumentare le vendite sul tuo sito Web. Infatti il 50% degli utenti acquista prodotti dopo aver visto un Pin sponsorizzato
- Pensa la giusta strategia per le immagini. Pinterest è essenzialmente un motore di ricerca visiva: meglio variare. Studia gli interessi e le ricerche degli utenti e metti foto aggiuntive che possono catturare l’attenzione sui prodotti
- Per ottenere più lead, cattura l’attenzione degli utenti migliorando i contenuti in bacheca. Ad esempio, puoi condividere:
- Post di blog interessanti adatti a target precisi
- Aggiornamenti sulle nuove versioni del prodotto
- Video e storytelling per mostrare agli utenti come funziona un prodotto
- Immagini di lifestyle per creare la brand Identity e fidelizzare il pubblico
6. Condividi Pin complementari. Certo non quelli dei tuoi concorrenti, ma contenuti che supportano o mostrano il valore che il brand offre
7. Tieni aggiornate le bacheche, come faresti con il sito o con il tuo blog. Le schede Pinterest devono essere aggiornate frequentemente per far tornare gli utenti
8. Scrivi descrizioni in SEO. Le ricerche su Pinterest funzionano come le ricerche di Google, quindi vanno ottimizzate per migliorare la strategia di e-commerce.
9. Infine, cerca e includi uno o due hashtag nelle descrizioni dei Pin. Questa mossa posiziona bene i tuoi Pin nelle categorie di prodotti più ricercati, aumentando il feed del pubblico
Conclusioni
Fare un sito con Pinterest ti sembra complicato? Vale la pena provare questo strumento social che sta dando ottimi risultati nel commercio elettronico. Chiama i freelance che possono aiutarti e comincia subito ad aumentare i guadagni!
0 commenti