Cercare (e, presumibilmente) trovare lavoro a dicembre ti sembra un’attività da scartare? Non è affatto così, non per alcune professioni IT che, invece, in questo periodo sono ricercatissime. Quali? Il lavoro Data Entry, ad esempio. Il merito di questa ricerca “straordinaria” di personale sembra essere dato anche dalla fatturazione elettronica, obbligatoria a partire da gennaio 2019.
Ad li là, quindi, dei lavoratori occasionali stagionali che sono sempre richiesti a ridosso delle festività e alla fine dell’anno, il Data Entry è una professione (di tutto rispetto) che sul mercato è attualmente piuttosto richiesta. E non soltanto in vista della fatturazione elettronica obbligatoria: anche perché è da poco entrato in vigore il GDPR e le aziende (o i professionisti) devono mettersi in “regola” con la nuova normativa.
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Lavoro Data Entry: sempre più richiesto tra le figure IT, anche come freelance
Se sei un freelance alla ricerca di un nuovo incarico prima che il 2018 finisca, potresti pensare di orientarti nel mondo del Data Entry, ovvero dell’inserimento dei dati. Ma anche se sei un’azienda, un piccolo imprenditore o un libero professionista, devi guardare nella stessa direzione: ingaggia un freelance per metterti in regola con GDPR ed essere pronto per la fatturazione elettronica. In altre parole, affronta l’ipotesi di mettere ordine tra le schede dei tuoi clienti e dei tuoi contatti.
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Lavoro Data Entry sì, ma non è l’unica professione richiesta
A fine anno, benché non sia un periodo tradizionalmente deputato alla ricerca di lavoro (i periodi ottimali sembrerebbero settembre/ottobre e gennaio/febbraio), alcune figure professionali possono essere più ricercate. Se sei uno Sviluppatore, potrebbero avere bisogno di te. Soprattutto quelle realtà imprenditoriali che con il nuovo anno decidono di lanciare un nuovo progetto o di implementare quelli vecchi. Anche chi lavora con i Big Data, può trovare impiego nel mese di dicembre: è tempo di bilanci, di consuntivi, di proiezioni per l’anno venturo. Buona ricerca, dunque, e buon lavoro, se la tua attività rientra tra queste.
La buona notizia, insomma è che il mondo IT continua a impiegare: la trasformazione digitale sta, pian piano, contagiando ogni settore produttivo. E non deve stupire che in cima alla richiesta ci siano tecnici specializzati soprattutto nell’implementare gli strumenti di marketing e affini.
Data Entry & Co: l’Italia verso una accelerazione digitale globale
Qualche dato, visto che parliamo (anche) di lavoro Data Entry, non guasta: ecco allora la classifica delle professioni ICT (anche freelance) pubblicata nella quarta edizione dell’Osservatorio delle Competenze Digitali, condotto dalle maggiori Associazioni ICT in Italia, AICA, Anitec-Assinform, Assintel e Assinter Italia con il supporto di CFMT, Confcommercio, Confindustria e il patrocinio di MIUR e AGID.
Concentrando l’analisi sulle professioni e i ruoli dell’ICT, è emerso che:
- Gli Sviluppatori (o Developer) guidano la classifica delle professioni più ricercate, con una crescita del 19% sull’anno precedente e una quota di annunci sul web pari al 49%
- Seguono i Consulenti ICT, richiesti in 1 annuncio di lavoro su 6
- Il Service Development Manager, il Big Data Specialist e il Cyber security Officer sono le altre figure cercate dalle aziende, quali nuove professioni connaturate alla trasformazione digitale che stiamo vivendo
- Cresce la domanda anche per Operation Manager, Digital Media Specialist e ICT Consultant
Le stime di impiego sembrerebbero ancora in crescita, Lombardia in testa
Buone notizie dunque per tutti quei freelance IT che cercano lavoro? Sembrerebbe di sì, stando sempre ai dati proposti dall’Osservatorio delle Competenze Digitali. Nel triennio 2018-2020 le stime sono ulteriormente ottimistiche: fino a 88.000 nuove opportunità per specialisti in ICT e la Lombardia la fa da padrone, con la maggior offerta di lavoro in questi campi.
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