Linguaggi di Programmazione e Framework, i migliori su cui puntare oggi

Linguaggi di Programmazione e Framework, i migliori su cui puntare oggi

linguaggi di programmazioneLa tecnologia, lo sappiamo, si evolve continuamente. Scegliere quali linguaggi di programmazione o framework imparare è un investimento importante e in questo articolo cercherò di darti degli spunti di riflessione sulle varie correnti che si stanno sviluppando in questo momento. Innanzi tutto, se sei un novizio, sappi che il mondo della programmazione richiede studio continuo. Questo è possibile solo se c’è grande passione, curiosità e voglia di imparare.

Cosa significa usare linguaggi di programmazione? Essere in grado di parlare con una macchina

Usare un linguaggio di programmazione significa parlare con una macchina. I linguaggi che ti farò vedere sono tutti di alto livello, significa cioè che sono strutturati per essere vicini al tuo modo di esprimere concetti e più lontani dal basso livello che è il dominio del linguaggio macchina binario. Il tuo codice verrà tradotto da tutta una serie di intermediari, che dipendono dal linguaggio utilizzato, in linguaggio macchina. Un framework invece è un modo in cui puoi utilizzare un determinato linguaggio. In italiano, framework può essere tradotto come intelaiatura o struttura ed in effetti un framework costituisce una delle molteplici architetture logiche che si posso costruire utilizzando uno specifico linguaggio. Il vantaggio sta nella riusabilità del codice, in modo da risparmiare – a te programmatore – la riscrittura di codice già scritto in precedenza e nel rendere più facile il lavoro collaborativo.

 

Linguaggi di programmazione e framework. Ecco cosa richiede il mercato del lavoro

Sicuramente la richiesta riguarda per la maggior parte linguaggi di alto livello ed in particolare linguaggi che hanno a che fare con la rete, le app o la gestione dati, da diversi punti di vista.

1) Python, il linguaggio flessibile più usato in ambito scientifico

E’ un linguaggio che ha fama di essere abbastanza semplice da imparare, con una curva di apprendimento ripida ed è molto richiesto dal mercato del lavoro. Grazie alla sua flessibilità è il linguaggio più utilizzato in ambito scientifico, ad esempio nel campo dell’Intelligenza Artificiale e Machine Learning. Questa sua caratteristica gli consente di poter affrontare un problema utilizzando diversi paradigmi di programmazione: è orientato agli oggetti, ma puoi facilmente utilizzare un approccio funzionale.

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Inoltre, il suo codice è facile da leggere ed è possibile eseguire molte funzionalità complesse con facilità, grazie alla gran quantità di librerie presenti online. E’ multi-piattaforma e offre la possibilità di sviluppare rapidamente dei prototipi, utilizzando meno codice rispetto ad altri linguaggi. I suoi limiti riguardano principalmente la lentezza e l’inefficienza nelle condizioni multi-thread. Programmatori abituati a linguaggi staticamente tipizzati potrebbero storcere il naso per via della tipizzazione dinamica offerta da Python:

>>> a = “Somma”

>>> b = 19

>>> print a + b

Queste tre righe di codice darebbero errore in esecuzione, ma andrebbero bene per l’interprete che le farebbe passare tranquillamente. Per evitare l’errore a runtime i tipi di variabile devono essere resi omogenei:

>>> a = “Somma”

>>> b = 19

>>> print a + str(b)

‘Somma 19’

>>>

2) Javascript, un universo in espansione

Javascript ti permette di sviluppare un’applicazione multi-tier utilizzando un solo linguaggio di programmazione. Nasce da Netscape per potenziare il codice HTML nel browser e alleggerire il carico di lavoro lato server, spostandone parte sul client. Nasce quindi come linguaggio di programmazione legato al web ed in particolare lato client. JavaScript è facile da capire e molto popolare, è supportato da tutti i browser in circolazione, anche se in alcuni casi in modi diversi e questo è uno degli aspetti negativi. Un’infinità di framework lo rendono adatto a diversi tipi di contesti e la sua popolarità ti permette di contare su una grande comunità di supporto. Come Python anche Javascript permette una prototipizzazione rapida, in particolare per progetti legati al web.

Come ti ho accennato Javascript ti consente l’utilizzo anche lato server: Node.js infatti è il motore JavaScript V8 di Google Chrome e permette l’esecuzione di codice Javascript su server. Può essere eseguito su piattaforme diverse con un’architettura orientata agli eventi che rende possibile l’I/O asincrono. Questo design punta ad ottimizzare il throughput e la scalabilità nelle applicazioni web con molte operazioni di input/output. Inoltre, è particolarmente indicato per applicazioni web real-time (ad esempio chat o browser game). Se il lavoro ti porta sulla rete, Javascript è un passaggio obbligato.

 

3) Swift, il linguaggio di programmazione su sistemi Apple

E’ un linguaggio di programmazione compilato per applicazioni iOS, macOS, watchOS, tvOS. Compilato significa che ogni istruzione viene trasformata nel corrispondente codice in linguaggio macchina con il vantaggio di prestazioni migliori in particolare in applicazioni con uso intenso della grafica. Viene usato particolarmente nello sviluppo mobile su sistemi Apple ed è pagato molto bene. E’ l’alternativa a Objective-C che eredita dal C molteplici caratteristiche come ad esempio il dover mantenere 2 file di codice differenti per migliorare i tempi di compilazione e l’efficienza della creazione dell’eseguibile. Swift elimina la necessità del mantenimento del doppio file, tramite Xcode e il compilatore LLVM che combina il file header di Objective-C (.h) e il file di implementazione (.m) in un unico file (.swift). Il sistema di Objective-C impone un lavoro addizionale che grava sulle tue spalle costringendoti a sincronizzare i nomi dei metodi e i commenti tra i file in modo manuale. Xcode e il compilatore LLMV lavorano dietro le quinte per ridurre il tuo carico di lavoro.

 

4) PHP (e CMS), uno dei linguaggi di sviluppo più usati per app web lato server

PHP è ancora oggi uno dei linguaggi di sviluppo più utilizzati per la creazione di applicazioni web lato server. E’ il linguaggio alla base della maggior parte dei CMS più diffusi come WordPress, Joomla, Drupal e molti altri. Secondo le statistiche pubblicate dal sito W3techs, più del 78% dei siti a livello globale utilizza PHP come linguaggio lato server.

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Se prendi in considerazione lo studio del PHP sappi che inevitabilmente dovrai affiancare lo studio di un CMS. Questo perché il CMS ti offre una serie di funzionalità che non dovrai sviluppare da zero. La scelta non sarà facile perché ti troverai a confrontare un gran numero di alternative che dovrai saper selezionare soprattutto in base al tipo e all’area di applicazione del tuo progetto.

Ovviamente, tutto questo ha anche risvolti negativi: queste soluzioni sono spesso opensource e gratuite, ma la disponibilità del codice aperto equivale anche all’esposizione dello stesso agli hacker e a coloro che studiano strategie di attacco mirate.

 

5) Java, Kotlin e Spring: costruire app mobile su piattaforma Android

Java è un linguaggio sia compilato che interpretato. Il codice sorgente viene compilato in un bytecode, il quale a sua volta viene interpretato dalla Java Virtual Machine (JVM) in istruzioni per il processore. Questo è stato sempre un punto di forza di Java perché consente la portabilità su tutti i sistemi operativi su cui puoi installare una JVM. Java ti permette di operare a qualsiasi livello di un’architettura multi-tier. Esistono numerosi framework per Java, ognuno destinato a lavorare in un contesto specifico. Spring, ad esempio, ha una struttura modulare e ti consente di costruire applicazioni anche molto complesse aggiungendo moduli. La cosa molto interessante è che molto probabilmente puoi trovare il modulo che ti serve già bello e pronto. Con Java puoi costruire anche app mobile su piattaforma Android utilizzando Kotlin che deriva da Java e pertanto può essere usato in maniera produttiva in alternativa a questo linguaggio, praticamente in ogni contesto.

Studia sempre perché quando pensi di essere arrivato a buon punto, c’è sempre qualcuno che ne sa più di te

Inoltre, Kotlin è oggi uno dei linguaggi ufficiali per lo sviluppo di app Android. A mio avviso è l’investimento più duro che puoi fare ma anche quello che ti da ancora maggiori garanzie di spendibilità per il futuro.

 

In conclusione…

Ti ho mostrato quelli che secondo me sono gli investimenti a più lunga durata che in questo momento fanno fronte a buona parte delle richieste di mercato. Spero che questo possa esserti di aiuto. Lavoro da oltre 25 anni in questo settore ed ho imparato una cosa: quando pensi di essere arrivato a buon punto e di conoscere veramente bene una cosa, sappi che c’è qualcuno che ne sa più di te e spesso la pensa diversamente. Quindi… sii umile e mantieni la mente elastica!

 

Articolo a cura di Alessandro Testa

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