Sviluppo Siti web: la Rivoluzione dell’AI-driven Development (e ciò che ne Consegue)

Sviluppo Siti web: la Rivoluzione dell’AI-driven Development (e ciò che ne Consegue)

2 Set 2019 | Articoli su Web Design

sviluppo siti web intelligenza artificialeGartner* l’ha inserito al terzo posto della classifica delle 10 principali tecnologie strategiche del 2019 con il potenziale di offrire ottime possibilità di business per i prossimi cinque anni: stiamo parlando di AI-driven development e questo articolo spiega cosa è, come si applica al Web Development mediante esempi concreti e ne analizza pro e contro.

L’intelligenza artificiale (AI) oggi è ovunque e la usiamo già tutti

Un po’ tutti, pur senza rendercene conto, abbiamo utilizzato almeno una volta l’intelligenza artificiale (AI), ad esempio:

  • l’ultima volta che abbiamo chiesto alla disponibilissima e paziente Siri (o a Google Now, Cortana) di ricordarci un impegno o di effettuare per noi una ricerca web o l’invio di un SMS: i nostri assistenti virtuali fanno infatti uso di complessi algoritmi di intelligenza artificiale per riconoscere i nostri comandi ed imparare silentemente le nostre abitudini e preferenze, così da poterci assistere al meglio
  • giornalmente, se usiamo servizi come Netflix o Spotify, che utilizzano l’intelligenza artificiale per proporci video e brani simili a quelli che stiamo ascoltando e suggerirci quelli degli autori emergenti o meno conosciuti
  • quando abbiamo richiesto assistenza sul nostro ultimo acquisto, utilizzando una chat di supporto clienti del nostro e-store preferito: i chatbot utilizzano l’intelligenza artificiale per interpretare in maniera idonea le richieste del cliente e fornire la risposta più consona al suo problema.

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Se l’intelligenza artificiale mira, per definizione, alla produzione di programmi dotati di alcune caratteristiche tipicamente umane, come la capacità di apprendimento e le capacità decisionali, l’AI-driven development consiste nell’utilizzare tali programmi per automatizzare la creazione, il test e la correzione di bug nel processo di sviluppo di altri programmi, come ad esempio i siti web.

Sviluppo siti web con AI-driven development (e un paio di esempi)

L’approccio comune per la creazione di un sito web consiste nell’applicare una delle seguenti strategie:

  • se si conoscono e si padroneggiano i più diffusi linguaggi web, come ad esempio HTML, CSS, JS e PHP, ci si può cimentare da sé (e lo stesso può fare chi sa utilizzare strumenti come WordPress o Joomla e simili)
  • ci si può rivolgere a professionisti per commissionare loro lo sviluppo del sito
  • alcuni provider di hosting mettono a disposizione dei wizard di creazione automatica, ma per personalizzare i contenuti e completare il tutto è ancora necessario ricorrere ad una delle due strategie indicate nei punti precedenti.

L’impiego della AI-driven development nello sviluppo siti web mira a fornire una quarta via. Il sito può essere generato in automatico sfruttando la capacità di apprendimento tipica dell’intelligenza artificiale, che può contare su miliardi tra i siti presenti nel web per proporre la migliore soluzione. Non solo, l’uso di tecniche di sviluppo basate sull’intelligenza artificiale, può aiutare i Designer professionisti nelle fasi di progettazione, realizzazione e test, automatizzando parte dei processi di lavorazione.

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Nel seguito esaminiamo, senza scendere troppo nei dettagli, due tool: il primo è un chiaro esempio di come l’intelligenza artificiale può aiutare i professionisti, mentre il secondo evidenzia come la creazione di un sito web può diventare alla portata di tutti, senza conoscere necessariamente i linguaggi del web.

Esempio 1: Sketch2code, ovvero come l’intelligenza artificiale può aiutare i professionisti

sviluppo siti web intelligenza artificialeUno dei compiti più difficili che un Web Designer deve affrontare è quello di progettare l’interfaccia utente, ovvero definire le modalità con le quali l’utente navigherà il sito. E’ un lavoro che richiede molta creatività e spesso comincia dalla creazione di una bozza cartacea o su lavagna. Una volta disegnata l’interfaccia, questa va tradotta in HTML. Grazie all’uso di Sketch2Code c’è la possibilità di generare direttamente il codice HTML partendo da uno schizzo a mano come quello raffigurato di fianco.

Esempio 2: Leia, ovvero come l’AI può generare il sito in maniera automatica

Se non si sa come realizzare un sito web perché non si conoscono i linguaggi appropriati, l’AI può aiutare generando in maniera automatica il sito.

In particolare Leila consente di generare un sito semplicemente rispondendo ad una serie di domande che riguardano:

  • il tipo di attività che si vuole descrivere nel sito
  • l’aspetto che il sito dovrà avere
  • le caratteristiche principali tra le quali design e prestazioni.

Subito dopo, la piattaforma eseguirà un processo automatico di analisi di altri siti web simili a quello che si vuole realizzare e genererà una proposta finale. Più dettagliate sono le risposte, più professionale sarà il prodotto finito. L’intero processo di creazione richiede pochi minuti ed il numero di attività commerciali e non supportate è alto. Il sistema è inoltre progettato per garantire il fatto che la stessa proposta non venga generata due volte e che quindi non vengano generati due siti identici utilizzando la piattaforma.

Sviluppo siti web: pro e contro nell’utilizzare l’AI nella fase di creazione

1) Pro

L’intelligenza artificiale può:

  • supportare gli esperti di settore automatizzando, e di conseguenza velocizzando, una o più fasi del processo di realizzazione di un sito web. Può inoltre fungere da ispirazione per la parte più creativa della realizzazione di un sito
  • consentire di migliorare l’esperienza utente, rendendola unica. Può farlo mostrando contenuti dinamici, basati sul singolo utente e sulle sue abitudini. Oppure abilitando l’uso della voce, ad esempio per eseguire ricerche vocali. C’è da considerare che sempre più utenti navigano i siti web da mobile piuttosto che da desktop; inoltre le applicazioni vocali in questo momento stanno spopolando, registrando trend di crescita accentuati

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2) Contro

Occorre tenere in considerazioni i seguenti aspetti:

  • anche se uno studio ha evidenziato come da qui ai prossimi 10 anni, più 80% dei lavori sarà svolto dalle macchine la creatività e l’originalità di una proposta grafica non può che essere il frutto del tocco di un professionista. Quindi per i siti più evoluti sarà sempre richiesto l’intervento umano per fare la differenza.
  • per poter profilare l’utente ed offrire una esperienza tarata sulle sue abitudini, i sistemi devono necessariamente collezionare dati relativi all’utente stesso (si pone quindi un problema di privacy). Quasi sempre ciò viene fatto in maniera silente, senza preventiva richiesta di raccolta
  • l’intelligenza artificiale non soddisfa tutti e si rischia di perdere una buona fetta di potenziali clienti. Si pensi al fatto che non tutti, nel chiedere assistenza, si trovano a proprio agio dialogando con chatbot. Alcuni poi preferiscono comunque risposte mirate e personalizzate.
  • può sì aiutare principianti e persone che non masticano i linguaggi del web a creare siti web “fai da te”, ma non dimentichiamo che un sito, per essere efficace non necessita solo di un bell’aspetto ma di tutto un lavoro di tuning periodico che riguarda il posizionamento sui motori di ricerca. Tale posizionamento non si ottiene solamente scegliendo le giuste keyword, ma anche utilizzando tutto un insieme di tecniche di ottimizzazione che un professionista del settore ben conosce e sa applicare.

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L’AI-driven development darà ai professionisti più tempo per la parte creativa nello sviluppo di siti web

Nonostante lo sviluppo automatizzato di siti web tramite intelligenza artificiale sia una novità recente ed ancora non del tutto consolidata, ci sono i presupposti per guardare al futuro con ottimismo. A discapito dei contro messi in evidenza nel presente articolo conviene focalizzarsi sul fatto che tecniche di AI-driven development possono abilitare chiunque alla creazione di siti web ed assistere i professionisti lasciando loro maggior tempo per concentrarsi sulla parte creativa della realizzazione.

*Gartner  “è una società per azioni multinazionale leader mondiale nella consulenza strategica, ricerca e analisi nel campo della tecnologia dell’informazione con oltre 15.000 clienti nel mondo. L’attività principale consiste nel supportare le decisioni di investimento dei suoi clienti attraverso ricerca, consulenza, benchmarking, eventi e notizie”. [fonte Wikipedia]

 

Guest post a cura di Alessio Amato

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