- Realizzare un ecommerce non vuol dire solamente svilupparlo e renderlo disponibile online. Vuol dire anche e soprattutto gestirlo giornalmente andando ad aggiornare il catalogo, gestire il magazzino e le quantità in stock, intrattenere rapporti continuativi con i clienti ed i fornitori
- Quali sono le tue competenze tecniche? Minori sono queste competenze e più la parte gestionale del tuo ecommerce dovrà essere semplice ed intuitiva
- Se i tempi di caricamento delle diverse pagine saranno troppo lunghi gli utenti perderanno la pazienza e cercheranno altri negozi online
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- I clienti comunicheranno dati personali e informazioni di pagamento e non saranno invogliati a farlo se non riuscirai a garantire un adeguato livello di protezione e sicurezza
Per questi e altri aspetti, è importante scegliere lo strumento più adatto per realizzare il tuo ecommerce. L’obiettivo di questo articolo è presentare brevemente le principali piattaforme ecommerce che potresti utilizzare.
1) Cerchi qualcosa di free e open source? Scegli Prestashop
Vantaggi
- semplicità: è dotato di una interfaccia intuitiva ed user-friendly
- personalizzazione: grazie allo store online è possibile personalizzare il proprio ecommerce grazie a numerosi plugin gratuiti o a pagamento (dal tema grafico alle funzionalità)
- facile da installare e pronto all’uso: al termine dell’installazione si dispone di un e-store perfettamente funzionante, nel quale è necessario semplicemente eseguire le principali configurazioni
- supporto multi-lingua e multi-valuta: oltre 40 lingue a disposizione e tutte le principali valute mondiali
- open source: costantemente aggiornato, puoi contare sul supporto dell’ampia community di sviluppo
Svantaggi
L’unica pecca di PrestaShop sono le prestazioni del pannello di amministrazione: sebbene l’interfaccia pubblica è veloce, il back-office è un attimo più lento.
A chi è adatto
Ideale per chi vuole iniziare a vendere online su un catalogo di prodotti non troppo ampio, senza spendere troppo.
2) Hai già un sito in WordPress? Scegli il plugin Woo-commerce
Si tratta di un plugin gratuito di WordPress: per installarlo è necessario in primis scaricare ed installare WordPress e, in seguito, attivare e configurare il plugin Woo-commerce, come un qualsiasi altro plugin di WordPress. La configurazione del negozio è molto semplice e può essere fatta, se lo desideri, mediante un quick-setup wizard organizzato a step successivi. Rispetto agli altri ecommerce, consente di gestire in catalogo due tipologie di prodotto particolari:
- grouped product: è un contenitore di prodotti singoli. Privo di prezzo proprio, il prezzo finale viene calcolato sommando i prezzi dei singoli prodotti che lo compongono
- prodotto affiliato: utile per promuovere prodotti acquistabili su siti esterni. I clienti scelgono i prodotti dal tuo sito, dalla tua selezione e vengono poi rediretti al sito dell’affiliato nel momento in cui viene effettuato l’acquisto vero e proprio.
Riguardo CMS e SEO, essendo integrato nella piattaforma WordPress sfrutta nativamente tutte le funzionalità CMS e SEO di questa piattaforma.
Vantaggi
Sicuramente tra i punti di forza annoveriamo la completa integrazione con WordPress; è dunque il modo migliore di realizzare un ecommerce se si ha dimestichezza con tale piattaforma.
Svantaggi
- SEO: senza plugin specifici, le funzionalità SEO restano quelle messe a disposizione dalla piattaforma WordPress, che quasi mai sono sufficienti per gestire il SEO su un ecommerce
- supporto: la documentazione sul sito costituisce un buon punto di partenza, ma spesso è necessario eseguire qualche ricerca sui motori per avere informazioni esaustive e risolvere le problematiche
- doppia installazione: vista la sua natura di plugin, è necessaria una doppia installazione
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A chi è adatto
E’ consigliato se si ha una certa dimestichezza con WordPress e l’ecommerce in generale. La complessità più alta viene però ripagata con la possibilità di realizzare uno store completo e stabile anche su un catalogo prodotti più ampio.
3) Se cerchi un CMS ecommerce completo, scegli Magento (ma è complesso e costoso)
Magento è un CMS open source per la realizzazione di siti ecommerce in ambito B2B e B2C. E’ gratis, scaricarlo e installarlo non costa nulla ma si presenta come un prodotto completo e complesso che richiede un piano di hosting su server dedicato al CMS stesso: ciò richiede un professionista per l’installazione ed un investimento periodico per il server. Le funzionalità offerte sono tutte quelle di un CMS ecommerce completo.
Vantaggi
- essendo open source e free, si può modificare il codice sorgente per estendere le funzionalità di base. Si può anche optare per l’installazione di estensioni già sviluppate da altri
- è fortemente orientato al SEO: rispetto alla concorrenza dispone di potenti funzionalità mirate al posizionamento del proprio negozio sul web
- possiede una architettura stabile, solida e scalabile
Svantaggi
E’ un prodotto complesso e costoso, orientato alle grandi aziende dotate di staff specializzati e discreto budget per l’installazione del server che deve ospitare il CMS. E’ dunque sconsigliato ai professionisti freelance con partita IVA e alle piccole società.
A chi è adatto
E’ la soluzione perfetta se hai una media/grande azienda che vuole realizzare un ecommerce completo e complesso, affidabile sicuro e scalabile e ha risorse economiche da investire in hosting e sviluppo. Per ecommerce più semplici meglio utilizzare altra piattaforma.
4) Shopify: nessun software da installare e hai anche le app
Shopify è un CMS SaaS (software ad a Service) correlato di applicazioni iOS e Android. E’ molto intuitivo. Non è richiesta l’installazione di alcun software: basta creare un account sulla piattaforma, scegliere un piano di abbonamento, inserire le informazioni richieste in merito al tipo di negozio che si vuole aprire, selezionare un tema grafico e configurare il proprio negozio. Tutto il resto sarà gestito da Shopify.
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Vantaggi
- essendo in cloud è operativo e disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e non richiede aggioramenti (vengono fatti centralmente dal team che lo mantiene)
- è accessibile non soltanto dal web ma anche mediante applicazione mobile nativa
- il front-end è semplice e alla portata di tutti. Non per questo risulta essere poco professionale, anzi, tutt’altro
- puoi contare su una miriade di plugin sviluppati da terzi, tutti certificati dalla società che sviluppa e manutiene Shopify.
Svantaggi
- non è un prodotto free, ma è necessario pagare un canone mensile, nonché una piccola percentuale su ogni vendita
- non è personalizzabile se non tramite plugin. Ma se una funzionalità non è disponibile, non c’è modo di intervenire sul codice.
A chi è adatto
Consigliato se prevedi un certo volume di vendita, tale da poter coprire i costi del canone mensile e le percentuali applicate. Se stai cercando una soluzione che non richiede installazioni iniziali né manutenzione periodica ma offra scalabilità e stabilità, Shopify fa sicuramente per te.
Guest post a cura di Alessio Amato
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