Social media editor: guida all’ingaggio perfetto 

Social media editor: guida all’ingaggio perfetto 

2 Mag 2022 | Articoli su Marketing

La tua azienda debutta sui social network? Allora ti serve subito un social media editor. In questa mini-guida ti aiuteremo ad individuare l’ingaggio perfetto attraverso 3 semplici step: le conoscenze, le competenze e il costo che un social media editor deve avere. Così, sarà più facile centrare l’obiettivo e rendere la tua azienda visibile al suo pubblico.

Gestire social media: conoscenze e competenze “must-have”

Ma il social media editor cosa fa? E’ una domanda lecita che potresti porre ed ecco la risposta più efficace: la figura si occupa di gestire la presenza di un’azienda sui social network, ne cura i contenuti e le interazioni con la community dei follower, coltivando la brand awareness e la brand reputation.

Leggi anche Come curare la brand reputation ed essere impeccabile

Le conoscenze

Il social media editor deve avere conoscenza approfondita del funzionamento dei differenti social network (e del pubblico di ciascuno di essi), al fine di seguire la giusta strategia in funzione degli obiettivi aziendali. Deve conoscere anche i diversi strumenti di analisi (Insight Analytics, ecc) messi a punto dalle piattaforme per interpretare i dati e i risultati e deve saper realizzare una campagna promozionale (Facebook Ads, ecc) dopo aver individuato correttamente la target audience a cui indirizzarla.

Le competenze

In ambito risorse umane le competenze sono l’insieme delle capacità con cui una persona è in grado di orientarsi in un determinato campo. Oppure, le competenze sono intese come le capacità di fare fronte ad un compito, attingendo alle conoscenze, alle esperienze e al background in possesso.Quali competenze deve avere un social media editor per fare al caso tuo?

  • Deve essere creativo e avere ottime doti di comunicazione (l’attività di copywriting è fondamentale per promuovere la brand identity sui social)
  • Deve essere multimediale, ovvero in grado di realizzare brevi video o effettuare un editing fotografico, per realizzare post accattivanti e generare engagement
  • Deve essere organizzato e saper lavorare per obiettivi (questo è fondamentale, soprattutto se intende gestire più profili aziendali, anche di clienti differenti).

Devo cercare un social media manager o un social media editor?

Le due figure sono spesso sinonimi, soprattutto in contesti aziendali medio-piccoli, dove l’organico è ridotto. In grandi aziende e nelle agenzie di comunicazione le due figure sono invece distinte. Puoi ingaggiare sia un freelance che si qualifichi come social media manager che uno che si qualifichi come social media editor. Quali sono le differenze?

Il social media editor

E’ più vicino, come figura, al digital content editor e in una grande azienda è il diretto dipendente del social media manager. Ha i seguenti compiti:

  • Creazione dei piani editoriali per i social aziendali
  • Gestione dei canali social
  • Creazione di contenuti originali e pubblicazione di contenuti “terzi” affini al proprio core business, previa verifica della veridicità (come un giornalista vero e proprio)
  • Monitoraggio del tone of voice aziendale, in modo che sia sempre rispettato. Deve anche saper indirizzare i dipendenti sull’uso corretto dei social aziendali per non danneggiare l’immagine dell’azienda stessa.

Il social media editor può ricoprire anche il ruolo di community manager e gestire le comunità virtuali dei follower o dei gruppi affini, con lo scopo di stimolare l’engagement della target audience e di monitorare la brand reputation. Ingaggia un social media editor se per la tua attività sono sufficienti “le azioni” che abbiamo elencato sopra. Se ti serve “qualcosa in più”, orientati sul

Social media manager

Premesso che le due figure possono coincidere a patto di verificarne le competenze e le conoscenze, il social media manager ha qualche skill in più. Oltre a curare l’immagine del brand sui social, infatti, è in grado di:

  • Avviare campagne di advertising
  • Leggere e analizzare i dati di rimando
  • Correggere la strategia per raggiungere l’obiettivo e generare profitto, aggiornando di conseguenza il piano editoriale.

Con le indicazioni del social media manager, i vari social media editor sotto di lui potranno creare i contenuti e ravvivare le interazioni con gli utenti (sempre a nome dell’azienda). Naturalmente, puoi ingaggiare un’unica figura freelance in grado di seguire i tuoi profili social aziendali a tutto tondo!

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Quanto costa l’ingaggio?

Il terzo e ultimo punto della mini-guida all’ingaggio perfetto riguarda proprio il compenso del professionista. La prima cosa da sapere è che non esistono dei tariffari ufficiali: il compenso per questa figura è frutto del libero mercato. Se infatti digiti sul web “social media manager costo” si apre davvero un mondo.

Per orientarti nel prezzo che potresti trattare con il freelance, tuttavia, ti diamo questi parametri di massima:

  • Tipo di lavoro da eseguire
  • Durata nel tempo
  • Esperienza pregressa del professionista
  • Dimensione dell’azienda

Come puoi ben vedere, non è facile stabilire a priori quanto guadagna un social media manager (o un social media editor). Le tariffe che applicano i freelance variano dai 10 ai 50 euro/ora, ma si possono ovviamente stabilire dei compensi forfettari per incarichi che prevedano più voci di intervento e/o una collaborazione continuativa. A questo proposito ti basti sapere che un social media manager assunto in un’azienda di medie dimensioni percepisce un compenso di circa 1500/1800 euro al mese (Fonte: Money.it).

Leggi anche Come aumentare i clienti usando i social media

Adesso non ti resta che lanciare un annuncio (anche qui su AddLance) per attivare la ricerca del tuo social media editor o social media manager di fiducia. E dopo aver sondato le sue competenze e le sue conoscenze in base ai parametri che ti abbiamo fornito in questa mini guida, potrai discutere con lui o lei dei dettagli dell’ingaggio. Buona ricerca e buona… presenza sui social!

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